"Convegno "L'affitto punto di incontro tra proprieta' e impresa per lo sviluppo dell'agricoltura"
Le relazioni previste affronteranno l'argomento del contratto di affitto agrario sotto gli aspetti economici, giuridici e fiscali. Una relazione sarà anche dedicata ad una panoramica dell'affitto in agricoltura nei 28 Stati membri dell'UE. Le conclusioni saranno tratte da Mario Guidi, presidente di Confagricoltura e Giuseppe Visconti, presidente della Federazione Nazionale; modererà i lavori sarà la Giornalista di Agrisole - Il Sole 24 Ore, Annamaria Capparelli.
L'iniziativa trae spunto dalla considerazione che l'affitto si conferma lo strumento più duttile per rendere disponibile la terra alle aziende agricole; l'obiettivo è anche quello di richiamare l'attenzione del legislatore sull'importanza dell'affitto nel nostro Paese.
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"Troppo spesso - sostiene la Proprietà Fondiaria - norme soprattutto fiscali hanno l'effetto di disincentivare l'affittanza agraria penalizzando i proprietari concedenti la terra in affitto rispetto alla proprietà diretto coltivatrice".
In tale contesto la Federazione evidenzia che nel nostro Paese l'affitto in agricoltura è in continua crescita. Dal Rapporto 2013 dell'Istat risulta infatti che la Superficie Agricola Utilizzata in affitto a livello nazionale ammonta a oltre 5,2 milioni di ettari, pari al 42,1% della Sau totale. Nel 2010 l'affitto, con circa 4,9 milioni di ettari, rappresentava il 38,2% della Sau totale. Prendendo in esame anche i dati del Censimento generale del 2000 si vede che la Sau in affitto in 13 anni è aumentata dal 23,2% al 42,1%, passando da 3 milioni di ettari a 5,2 milioni, con un aumento di oltre il 70%.
Con questo strumento quindi si rende più mobile il fattore fondiario e si elimina la necessità, per ampliare le aziende, di rilevanti investimenti che sottraggono risorse alla gestione dell'impresa; ciò vale anche nell'ambito del ricambio generazionale, di cui tanto si parla in agricoltura.
"Un giovane senza terra e senza grandi risorse economiche ha una sola possibilità per iniziare un'attività agricola, quella di prenderla in affitto", sottolinea la Proprietà Fondiaria evidenziando l'opportunità di valorizzare la funzione dei proprietari concedenti la terra in affitto nell'ambito dell'intero contesto del mondo rurale italiano.
"La campagna - sostiene l'Organizzazione - non è solo di chi la conduce ma anche di chi ne è proprietario ed entrambi sono chiamati a rispondere e a garantire il suo uso nell'interesse dell'intera collettività".