Mentre in Italia cresce l'obesita', l'immagine dell'ortofrutta viene usurpata dagli integratori alimentari
Nel nostro paese, l'obesità è triplicata negli ultimi 30 anni e tra i fenomeni più preoccupanti c'è l'aumento del tasso di obesità infantile in molte regioni d'Italia (soprattutto al Centro-Sud).
Viviamo sempre più a lungo, ma con un aumento di malattie croniche (come diabete, ipertensione, cancro), che degradano la qualità della vita.
Il Servizio Sanitario Nazionale non riesce - e non riuscirà più, in futuro - ad affrontare la spesa crescente. Solo la prevenzione, che si fa con il cibo e la corretta alimentazione prima di tutto, potrà infrangere un circolo deleterio e insostenibile.
E' risultato pertanto ancor più insostenibile assistere, proprio ieri sera, alla messa in onda dello spot di un nuovo integratore alimentare, presentato come l'alternativa all'assunzione giornaliera di frutta e verdura.
L'immagine dei "colori" di frutta e ortaggi consigliati dai nutrizionisti come parte di una dieta sana è la chiave dell'intero messaggio pubblicitario: viene proposta al consumatore l'erronea percezione che una "bibita" integrativa possa sostituire l'apporto di nutrienti, minerali, fitosostanze utili e preziose che solo gli ortofrutticoli contengono.
Ci auguriamo che qualcuno agisca prontamente contro l'ennesima usurpazione dell'immagine di frutta e verdura in un prodotto che non ha nulla a che vedere con esse.