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"Robert Jacobs (De Groot Transport): "Dieci immigrati fuorilegge equivalgono a 55.000 euro di multa"

I clandestini rappresentano una grande piaga per i vettori diretti nel Regno Unito

Cipolle, indivia, barbabietole rosse, sedano rapa, patate: le attività di trasporto della olandese De Groot sono legate principalmente all'offerta stagionale.

"Con i nostri 20 rimorchi a piano mobile e un autocarro trasportiamo molto prodotto sfuso dalle zone circostanti, ma anche da altre provincie olandesi come Zelanda, Flevoland e da Noordoostpolder, verso diverse destinazioni in Europa. Perciò bisogna essere flessibili - ha dichiarato Robert Jacobs - Si può iniziare la settimana sotto la pioggia, ma in ogni caso il lavoro continua fino al sabato sera. La diversificazione del lavoro nel corso dell'anno è molto apprezzata dagli autisti".

"Una sfida? Cercare di contrastare il grande numero di clandestini che cercano di raggiungere l'Inghilterra (strisciando nel vano di carico dei camion nei dintorni di Calais) - ha continuato Robert - Dall'apertura del tunnel della Manica nel 1994 Calais è una via di transito per immigrati, che negli ultimi tempi sono aumentati notevolmente in numero".



Secondo il responsabile aziendale, tutti gli autisti di camion olandesi che arrivano a Dover tramite il tunnel della Manica hanno a che fare con questo problema. "Ci sono migliaia di clandestini in un raggio di 200 km attorno a Calais. L'anno scorso, se un profugo riusciva a salire a bordo come clandestino, l'Inghilterra infliggeva una multa di 2.500 euro per fuorilegge; quest'anno la sanzione è stata incrementata a 3.500 euro".

Un autista della De Groot Transport ha avuto la stessa esperienza lo scorso anno. "Uno scherzetto che ci è costato caro. Di notte i camion erano rimasti fermi in Belgio e si sono introdotti dieci clandestini a bordo. Hanno strappato il telone di copertura, spostato i pallet di cipolle e fatto i loro bisogni all'interno. Al controllo dell'Eurotunnel sono state scoperte le persone a bordo, ma non è finita lì. Prima l'autista è stato sentito per cinque ore e ha maturato un ritardo nelle consegne; poi un paio di mesi dopo sia l'azienda sia l'autista hanno ricevuto una multa di 2.000 sterline per clandestino. In questo caso farebbe 40.000 sterline, cioè circa 55.000 euro".



Tramite vie legali, alla fine l'importo è stato ridotto a 16.000 euro. Ma l'azienda non ci sta. "Le autorità ti vedono come un contrabbandiere e da autista e società bisogna provare la propria innocenza. Il problema non accenna a diminuire: prima si trattava solo di Calais, ma ora si diffonde lentamente, per esempio succede a Rotterdam e IJmuiden - ha lamentato Robert - In questo periodo abbiamo a che fare con clandestini nordafricani ma ce ne sono anche di jugoslavi e albanesi. Spesso sono uomini, ma a volte si nascondono intere famiglie".

E continuando: "Cerchiamo di adottare quante più misure possibili. I nostri autisti che partono dal Belgio non fanno più soste. Naturalmente abbiamo bloccato i rimorchi e facciamo ispezionare il carico con delle rilevazioni di anidride carbonica o battito cardiaco per segnalare la presenza di indesiderati a bordo. Si tratta di soli dieci minuti di tempo in più cioè niente a confronto con una multa di 20.000 sterline. L'unico modo per ovviare al problema è modificare la legislazione in materia di diritto d'asilo e immigrazione nel Regno Unito".

Indipendentemente dal problema dei clandestini, il fornitore di servizi logistici è cautamente ottimista riguardo la situazione dei trasporti. "Alcune persone gridano alla fine della recessione, ma finora non è ancora successo. Normalmente i primi tre mesi dell'anno sono difficili per noi ma finora non possiamo lamentarci. Dobbiamo lavorare sodo per rimanere a galla. Ancora non ci siamo, ma fortunatamente stiamo andando nella direzione giusta!".

Per maggiori informazioni:
J. de Groot & Zn BV
Noordervaart 18
1636 VL Schermerhorn - Paesi Bassi
Tel.: +31 (0)72 5039569
Fax: +31 (0)72 5039471
Email: info@degroottransport.nl

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: