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"Lorenzo Bellassai (Mazzarrone - CT): "Domanda superiore all'offerta per l'uva da tavola, volumi in aumento da fine settimana"

"Al momento la campagna dell'uva da tavola procede discretamente bene. Siamo partiti ufficialmente il 14 maggio, con le varietà Victoria e Black Magic. L'inizio non è stato dei migliori: perciò, ripensando alla campagna precedente, ci eravamo preoccupati e non poco. Una volta però che i prezzi si sono stabilizzati, le catene di distribuzione hanno cominciato a ritirare il prodotto." A dichiararlo a FreshPlaza è Lorenzo Bellassai dell'azienda di import-export Giovanni Bellassai, con sede a Mazzarrone, in provincia di Catania.

"Dalla metà di giugno abbiamo iniziato anche con la commercializzazione dell'uva rossa con semi Red Magic (foto sotto), che ha sofferto della presenza di prodotto cileno ancora disponibile sui mercati, registrando una richiesta altalenante e prezzi nettamente inferiori a quanto eravamo abituati. Solitamente, negli anni passati, la Red Globe cilena spariva completamente dai mercati europei entro il mese di maggio. Quest'anno, invece, almeno fino a fine giugno l'uva cilena era ancora in vendita a prezzi molto concorrenziali."

Come spiega Lorenzo, la varietà Red Magic è diventata interessante, in quanto fa da apripista sui mercati all'uva Red Globe, che inizierà la sua campagna intorno al 20 luglio.


Uva Red Magic.

Rispetto al 2013, si è riscontrato un brusco calo nei prezzi di vendita, ma dalla seconda metà di giugno i volumi si sono cominciati a fare interessanti. "La maggiore richiesta arriva al momento dall'Europa centro-orientale: Germania, Polonia e Repubblica Ceca - spiega Lorenzo - Purtroppo gli effetti della globalizzazione hanno fatto sì che il prodotto italiano si scontri con quello egiziano, israeliano o marocchino che sia, combattendo una battaglia non ad armi pari, in quanto è risaputo che i nostri costi di produzione sono nettamente superiori rispetto a quelli di questi Paesi; a prescindere da ciò, il vero problema è che le nostre uve non vengono valorizzate per quel che valgono realmente: la distribuzione spesso è più interessata al prezzo che alla provenienza e/o alla qualità della merce; di conseguenza ai nostri produttori, spesso, non viene riconosciuto, in termini strettamente economici, ciò che realmente meriterebbero dopo un anno di duro lavoro."

"Negli ultimi anni la richiesta da parte del mercato russo è scesa drasticamente, mentre fino a 4-5 anni fa facevamo grandi volumi, con risultati più che soddisfacenti; ultimamente riuscire a vendere qualche camion è diventato molto difficile, in quanto in Russia, stanno acquisendo un modus operandi un po' più europeo - continua l'esportatore - Prima ci pagavano una buona parte del carico anticipatamente; da un po' di tempo, molti non lo fanno più, e non comprano più nemmeno a prezzo chiuso, bensì in commissione, il che rende tutto molto più rischioso di quanto il nostro lavoro non sia già."

Lorenzo, inoltre, sottolinea il fatto che sul mercato asiatico potrebbero anche esserci delle opportunità, ma i lunghi tempi di trasporto del prodotto smorzano gli entusiasmi. "Il mercato asiatico è molto attivo e dato che India ed Egitto hanno già terminato la propria stagione, potrebbe esserci un po' di spazio per noi. La perplessità sta nella tenuta della merce, date le lunghe percorrenze di almeno 30 giorni."


Uva Italia che presenta elevato tenore zuccherino, da un minimo di 16 a un massimo di 20 gradi Brix.

"In questi giorni stiamo ultimando la stagione dell'uva coltivata in serra, dalla settimana prossima sino alla metà di agosto procederemo con quella del prodotto coltivato sotto i teloni, mentre da fine agosto inizierà la campagna dell'uva in pieno campo."

Relativamente alla disponibilità attuale, l'esportatore confessa di essere un po' in difficoltà. "Nelle ultime due settimane stiamo soffrendo parecchio, in quanto, si è registrato un aumento considerevole della richiesta e non siamo riusciti a soddisfare tutti i nostri clienti. Questo ci disturba, e non poco."

Dal prossimo fine settimana (12 e 13 luglio, NdR), i quantitativi saranno in forte ascesa e l'azienda tornerà al 70-80% del proprio potenziale.


Uva Italia

Uva Victoria

Uva Palieri

Uva Red Magic

"Seguiamo, infine, lo sviluppo dell'uva Italia, che sta per entrare in maturazione e si presenta di qualità eccelsa. Spero che le condizioni climatiche in questa fase ci favoriscano."

Concludendo, Lorenzo tiene a sottolineare il fatto che, da qualche anno, in molti vigneti, non avviene più la pratica dell'incisione nell'uva Italia, volta all'incremento del calibro degli acini. "Personalmente non l'ho mai ritenuta una necessità, in quanto non è sempre vero che acini più grossi siano sinonimo di una qualità migliore. Molti clienti, consapevoli di questo, hanno optato per delle linee di uva Italia non incisa, al fine di fidelizzare il consumatore finale: acini più piccoli, però con un contenuto zuccherino maggiore e un'acidità inferiore."

Contatti:
Lorenzo Bellassai
Giovanni Bellassai import-export
Viale del lavoro s.n.c.
95040 Mazzarrone (CT)
Tel.: +39 (0)933 29546
Cell.: +39 339 8638049
Email: lorenzobellassai@gmail.com