E così avviene. Dopo circa tre settimane, ieri 19 febbraio 2014 a Longiano (FC) il progetto innovativo tra il Gruppo cesenate - attraverso la controllata società Canova, specializzata nel biologico - e Intesa San Paolo è stato esteso anche al pagamento immediato delle forniture di prodotti biologici.

Per effetto dell'accordo, dunque, anche i fornitori di prodotti bio potranno "factorizzare" le fatture di vendita, in modo che i pagamenti delle forniture, realizzati normalmente a 60 giorni, diventeranno pressoché immediati, ad un tasso particolarmente vantaggioso, il 2,8% annuo.

"Si tratta di un servizio importante – aggiunge Fornari - che il gruppo Apofruit offre ai propri partner per essere sempre più competitivi; anche stamattina (ieri per chi legge) è stato molto apprezzato dai partecipanti all'incontro."
"Volutamente parlo di partner, non di semplici fornitori. Aziende che nel tempo sono cresciute con noi. Negli ultimi due anni abbiamo investito nelle spedizioni dirette e questo significa che, alla materia prima, vanno aggiunti imballaggi, etichette, film, trasporti. Per non parlare di investimenti in strutture, tecnologie, rinnovo varietale: i costi salgono e ottenere un finanziamento veloce è fondamentale."
"La filiera di pagamento veloce va ad aggiungersi ad altri servizi che rafforzano il rapporto tra noi e loro, come la programmazione produttiva, l'apertura programmi OCM della OP Apofruit, l'accesso all'innovazione di prodotto, il supporto tecnico, le certificazioni comuni, la possibilità di programmi comuni per acquisto materiali. Leve strategiche importanti per differenziarci."
"Da evidenziare - conclude Fornari - che la formula viene offerta a un tasso veramente interessante in virtù della solidità finanziaria del nostro gruppo che, grazie alla sua affidabilità, viene considerato a rischio zero dal sistema bancario".