Tiziano Bonifazi (nella foto accanto), product manager Prodotti a marchio per carni, ortofrutta, ittico e surgelati di Despar, commenta per FreshPlaza le vendite di ortofrutta nel trimestre estivo."I dati di mercato da inizio anno non sono molto confortanti: in generale sia la frutta che la verdura perdono volumi di vendita e fatturati rispetto allo scorso anno. Nonostante questo trend, per Despar il bilancio del periodo estivo è positivo su quasi tutte le categorie di prodotti, sia sfusi che a peso imposto."
"Abbiamo registrato buone performance nei mesi di giugno e luglio, soprattutto sulla frutta, per poi vedere segnali preoccupanti nel mese di agosto, confermati nel mese di settembre. Anche in tempo di crisi, Despar garantisce un'offerta di prodotti basata sull'equilibrio tra alta qualità e prezzi convenienti, andando incontro alle esigenze delle diverse fasce di consumatori. Tutto sommato i primi due mesi ci hanno consentito di chiudere il trimestre estivo in modo positivo. Anche per la verdura vale lo stesso andamento, ma con qualche difficoltà in più sia sui volumi che a valore."
Pesche, nettarine, albicocche, susine
"Complessivamente possiamo ritenerci soddisfatti per quanto riguarda l'andamento della frutta estiva nonostante agosto, mese in cui il trend di vendite ha avuto una flessione - prosegue Bonifazi - Da segnalare un inizio in ritardo per la stagione di pesche e nettarine, con quantitativi disponibili inferiori alla campagna precedente e prezzi medi più alti nella prima fase e ridimensionati via via fino ad arrivare al mese di agosto con una buona domanda per quasi tutto il periodo e una qualità mediamente soddisfacente."
"Per albicocche e susine la campagna è stata condizionata da quantità di prodotto disponibile in calo rispetto alla campagna precedente, anche in questo caso a causa di condizioni climatiche non favorevoli."
"Obiettivo del Consorzio - illustra il product manager di Despar - è quello di garantire al consumatore prodotti genuini e tipici, spesso fortemente connotati dalla provenienza geografica. I prodotti sono stati offerti a prezzi mediamente più alti della scorsa stagione, con una qualità mediamente buona e una domanda altrettanto buona. In generale, quindi, abbiamo avuto una domanda di frutta estiva con una diminuzione dei volumi venduti sui principali prodotti estivi, compensati però da prezzi medi in rialzo rispetto allo scorso anno. Cò ci ha portato a registrare su questi prodotti un fatturato positivo, nonostante i volumi contenuti."L'andamento della IV gamma
"La IV gamma ha iniziato l'anno sostanzialmente in linea con quelo precedente per quanto riguarda il valore dele vendite, ma con un aumento dei volumi di venduto" osserva Bonifazi.
"Le vendite dell'ultimo trimestre stanno erodendo quanto di buono si è costruito nei primi mesi e abbiamo registrato segni preoccupanti di flessione delle vendite durante l'estate. La situazione peggiore si è verificata nel mese di agosto con numeri negativi per valore e volumi. Valuteremo l'andamento del mese di settembre per capire meglio e affrontare l'ultimo trimestre dell'anno nel migliore dei modi. Molto probabilmente dovremo continuare a sostenere le vendite e mi aspetto, su alcuni prodotti in particolare, un aumento della pressione promozionale. Nonostante un contesto economico segnato dal calo dei consumi, Despar conferma il suo ruolo da protagonista nel mercato nazionale grazie alla sua grande capacità dinamica."
L'attività promozionale
"Come da programma, anche durante il periodo estivo il piano promozionale è proseguito, coinvolgendo molti prodotti del reparto ortofrutta, coprendo i bisogni principali. Tutti i prodotti estivi più importanti, sia di frutta che di verdura, compresa la IV gamma, sono stati coinvolti nella comunicazione istituzionale attraverso i volantini. Grazie a questo strumento abbiamo veicolato anche la vendita di prodotti a marchio Passo dopo Passo Despar di filiera controllata, che continuano a occupare una parte importante dell’assortimento di ortofrutta offerto ai nostri clienti. I prodotti a marchio Despar offrono oggi una fondamentale garanzia di qualità, riscuotendo un grande successo tra i consumatori."
"Oltre a questo, localmente si sono sviluppate attività promozionali per incentivare vendite di prodotti riconosciuti in particolari territori. In più, sempre al di fuori della comunicazione istituzionale, sono state sviluppate attività dovute a opportunità di acquisto verificatesi sui singoli mercati. Tutto questo ci ha permesso di contenere in alcune categorie un andamento inflattivo dei prezzi e di essere più vicini alle esigenze di risparmio dei nostri clienti", conclude Tiziano Bonifazi.