Come cambia il mondo della vendita al dettaglio secondo Conad: il preconsuntivo 2012 e gli obiettivi 2013
"In Italia - ha esordito Francesco Pugliese - i volumi delle vendite nella grande distribuzione registrano un trend negativo: crollano le vendite di prodotti extra-alimentari, l'importo dello scontrino medio si abbassa, si registra un significativo spostamento di acquisti nei formati distributivi a maggiore convenienza e aumentano le vendite in promozione (+25,7%). Nella ricerca della convenienza il cliente cambia il comportamento di acquisto, rivolgendosi sempre meno a ipermercati e superette e sempre più a discount e superstore".
Secondo Pugliese questa situazione critica si protrarrà per tutto il 2013: "Se non si riprende il lavoro, non possono certo riprendersi i consumi" ha dichiarato.
Nella foto, da sinistra, Sergio Imolesi, direttore generale Ancd, Francesco Pugliese, direttore generale Conad, e Giuseppe Zuliani, direttore marketing e private label Conad.
Malgrado il contesto preoccupante, il 2012 si chiuderà per la cooperativa di dettaglianti con un fatturato appena inferiore agli 11 miliardi di euro (10,970), in crescita del 7,96% rispetto al 2011. A parità di rete, la crescita è dell'1%, nonostante le difficoltà del mercato e la forte presenza della catena nelle aree del centro e sud Italia, dove la flessione dei consumi è più marcata.
Parte del merito per questi risultati positivi va alla marca commerciale, che oggi rappresenta il 25,1% del fatturato complessivo, grazie a una crescita del 16,9%, e un giro di affari di oltre 2 miliardi di euro. Sul fronte della rete di vendita, "nel 2012, il gruppo ha investito 400 milioni di euro nella realizzazione di 106 nuovi punti di vendita e ha creato 4.400 nuovi posti di lavoro" ha ricordato il direttore generale.
Non è un segreto che Pugliese miri alla leadership assoluta del mercato della distribuzione e il piano strategico di sviluppo 2013 punta proprio ad avvicinare tale traguardo.
La strategia di Conad – che alla base mantiene l'offerta al consumatore di un prodotto di qualità a un prezzo accessibile – prevede la riqualificazione della rete, con una maggiore focalizzazione nel reparto dei freschi, e la penetrazione della marca commerciale. "Per l'anno prossimo - ha aggiunto Pugliese - confermiamo un piano di investimenti di oltre 230 milioni di euro, con circa una novantina di nuovi punti vendita e la creazione di oltre 2.200 nuovi posti di lavoro".
Parlando di sviluppo, Francesco Pugliese ha ribadito la posizione della cooperativa nei confronti dell'articolo 62. "L'entrata in vigore dell'articolo 62 di fatto non cambia il comportamento di Conad, che già applicava la forma scritta nelle sue contrattazioni e ha sempre rispettato i termini di pagamento. Ora, però, c'è una legge che, seppur perfettibile, va applicata e rispettata da tutti. Per questo stiamo monitorando tutto quello che sta accadendo e stiamo preparando un fascicolo per l'Antitrust. Ci impegneremo a denunciare chi mette in atto pratiche scorrette, siano essi i distributori nostri concorrenti o i produttori che tali pratiche consentono".
Pugliese ha anche annunciato l'accordo raggiunto con Grandi Stazioni per la realizzazione di quattro innovativi store Sapori&Dintorni nelle stazioni di Milano Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Roma Termini e Napoli Centrale in cui valorizzare e far conoscere le eccellenze agroalimentari italiane. Nei quattro nuovi store Sapori&Dintorni, accompagnati dal claim "Il supermercato da gustare e degustare", sarà possibile non solo fare una spesa completa e di qualità, ma anche consumare, in spazi allestiti e arredati a tale fine, i prodotti in vendita.
Tra le iniziative di responsabilità sociale di Conad, Pugliese ha ricordato la recente promozione delle stelle di Natale che ha fruttato 120.000 euro a sostegno delle attività dell'Ant Associazione nazionale tumori e la solidarietà nei confronti delle aree terremotate dell'Emilia che ha permesso di raccogliere 1,2 milioni di euro.
Dal prossimo 14 febbraio 2013, infine, Conad avvierà un nuovo modo di comunicare la convenienza al consumatore. La campagna sarà mirata ad aumentare il ricordo di marca e avrà come protagonista il socio. "Si tratta – ha detto a FreshPlaza Francesco Pugliese – di un progetto di comunicazione innovativa di cui non vogliamo rivelare nulla, ma che sarà utile anche al settore del fresco e, in particolare, dell'ortofrutta, coinvolgendo il produttore in una promozione mirata all'aumento dei consumi di frutta e verdura di qualità".