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"Filippo Ingoglia (Sicilia): "La domanda di pesche pressoche' simile allo scorso anno; in aumento l'offerta a causa delle temperature piu' elevate"

"La mia è una piccolissima azienda con una produzione annua di circa 1.000 quintali di pesche e 300 di albicocche; riesco a vendere il prodotto a livello locale in quanto, per scelta personale, ho preferito impiantare 4 qualità di pesche che, maturando in tempi diversi - dai primi di giugno quasi a fine settembre, con un gap di pochi giorni tra una qualità e la successiva - mi consentono di vendere più facilmente il prodotto, trattandosi di piccoli quantitativi per ogni raccolta", testimonia il produttore siciliano Filippo Ingoglia a FreshPlaza.


Pesche in cassette della qualità "Montagnola di Bivona" a pasta bianca.

"La domanda del prodotto è stata quasi uguale rispetto allo scorso anno, ma è aumentata l’offerta a causa della maturazione più precoce e repentina dei frutti, per via delle alte temperature (35–38 °C); di conseguenza il prezzo è risultato leggermente più basso - continua Ingoglia - Nella zona dove opero non ci sono vendite significative di prodotti provenienti dall’estero, in quanto il nostro prodotto, trovandoci in Sicilia e precisamente nella Valle del Belice, è di gran lunga più gustoso e saporito rispetto a quello estero".


Pescheto con impianto a Y.

"Possiedo anche una piccola piantagione di origano. Noto che quello prodotto in Sicilia ha una profumazione ed un aroma molto più intenso di quello prodotto all’estero", conclude Ingoglia.

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