Di Giambattista Pepi
Ciliegia dell’Etna: una campagna 2010 con prezzi sostenuti, nonostante i danni del maltempo
"Le precipitazioni di circa un mese fa hanno danneggiato la produzione dei ciliegeti situati nella fascia altimetrica compresa tra i 100 ed i 500-600 metri sul livello del mare, ovvero tra gli agri di Giarre e S. Alfio, provocando la spaccatura dei frutti", dice Salvatore Sorbello, vice presidente dell’Associazione dei produttori "Ciliegia dell’Etna", cui aderiscono 50 produttori con 1.000 ettari coltivati a ciliegio, una produzione lorda vendibile di 200 tonnellate, pari al 70% della produzione cerasicola regionale, per un valore alla produzione stimato di oltre 600.000 euro.
"Stimiamo una perdita intorno al 10-20%, per fortuna compensata da quotazioni che si sono mantenute elevate", aggiunge Sorbello.
La qualità Mastrantonio, l’ultima tra le varietà della Ciliegia dell’Etna a essere disponibile per il consumo, spunta attualmente un prezzo di 4,50 euro al chilo nei mercati ortofrutticoli di riferimento di Catania e di Siracusa, mentre al dettaglio può arrivare a costare 6-8 euro al chilo.
Ciliegie Mastrantonio
La ciliegia Mastrantonio (denominata anche Raffiuna di Trecastagni, Don Antoni e Durone dell’Etna) è la varietà di ciliegia più apprezzata dai consumatori. Dal colore rosso brillante, frutto cordiforme di pezzatura medio–grossa, peduncolo lungo, polpa compatta, dal gusto gradevolmente dolce, con 19-20° Brix, l’epoca di maturazione di norma si colloca tra la seconda e la terza decade di giugno e la prima di luglio, purché a quote elevate e ad esposizioni meno soleggiate.
"Quest’anno, però, a causa delle perturbazioni che hanno caratterizzato l’avvento della primavera, la maturazione è avvenuta più tardi", dice Sorbello. "Prevediamo, pertanto, che la campagna di raccolta e commercializzazione delle ultime partite proseguirà ancora fino al 15-20 luglio".
Se la ciliegia pugliese Ferrovia ha paura di essere confusa con quella turca, la ciliegia Mastrantonio raccomanda gli acquirenti di non confonderla con la Ferrovia. "In questo momento della campagna - dice infatti Sorbello - ci è stata segnalata la presenza sul mercato di ciliegie della qualità Ferrovia, ottimo prodotto, per altro coltivato con successo in altri areali specializzati d’Italia, ma spacciata tuttavia per ciliegia Mastrantonio".
La ciliegia Ferrovia, in effetti, già da qualche tempo viene prodotta anche nell’areale dell’Etna, ma è un prodotto differente dalla qualità Mastrantonio. "A differenza della Mastrantonio – dice Sorbello - infatti, la Ferrovia si presenta di colore rosso scuro, di pezzatura medio–grossa, ma ha la polpa tenera e un indice di maturazione più basso, che oscilla tra i 16 ed i 18° Brix".
Ciliegie Sweet Heart
"Come Associazione, siamo impegnati a scoraggiare chiunque compia operazioni illecite sul fronte commerciale, per meglio tutelare i nostri produttori", dice Sorbello. "Nello stesso tempo, incoraggiamo gli imprenditori a rinnovare i loro impianti, ma con buon senso e prudenza, selezionando nuove cultivar, che non devono sostituire gli ecotipi locali di grande tradizione, ma semmai integrarsi, allo scopo di ampliare il calendario di commercializzazione".
"Tra le nuove cultivar che negli ultimi anni stanno prendendo piede nell’areale dell’Etna e stanno dando buoni risultati segnaliamo le canadesi Van, Lapins e Sweet Heart, Black Star, Grace Star e Blaze Star".
Contatti:
Associazione dei produttori "Ciliegia dell’Etna"
Consorzio di tutela DOP "Ciliegia dell’Etna"
C/o Unità territoriale 45 – SOAT
Via Emilia, 21 – 95014 Giarre (CT)
Tel.: (+39) 095 939810
Presidente Associazione
Salvatore Barbagallo
Tel.: (+39) 335 473247
Vice presidente Associazione
Salvatore Sorbello
Tel.: (+39) 347 3017594
