Il Con.Pro.Bio Lucano di Metaponto (MT) prepara il debutto sul mercato dell’albicocca Cafona da agricoltura biologica
Michele Monetta, presidente del Consorzio produttori biologici Lucano Con.Pro.Bio di Metaponto (Matera) è moderatamente ottimista sulla campagna di commercializzazione delle drupacee, cominciata con le albicocche Ninfa e Tyrinthos e che proseguirà adesso con la Cafona e, più avanti, con la pesca Spingcrest e le Nettarine locali.
Produzione in calo a causa degli attacchi della Monilia
Dal punto di vista produttivo l’annata è discreta. La produzione si stima in calo, rispetto al 2009, a causa dei danni provocati dalla Monilinia fructigena. Si tratta di un fungo parassita degli alberi da frutto, che attacca le pomacee e le drupacee e tende a propagarsi rapidamente in presenza di piogge persistenti e tassi di umidità elevati. Colpisce i rametti e, soprattutto, i frutti, dove si sviluppa un marciume colore bruno su cui poi forma la cosiddetta "muffa a circoli".
Per contenerne la diffusione, di norma si utilizzano anticrittogamici. Nel caso specifico, i produttori lucani di albicocche sono intervenuti con trattamenti di polisolfuro di calcio a basse dosi o con l’uso di bicarbonati.
Pertanto, quest’anno, la resa media ad ettaro non dovrebbe superare i 200 quintali ad ettaro, mentre le piante di albicocco di questa varietà sono in genere molto prolifiche potendo arrivare a generare fino ad un quintali di frutti per pianta. "Ma questa di sicuro non è l’annata giusta per stabilire queste performance produttive", aggiunge Giuseppe Mele, agronomo dell’Agenzia lucana sviluppo e innovazione in agricoltura (Alsia) della Regione Basilicata.
Caratteristiche organolettiche, commerciali e prezzi
Il frutto, una volta maturo, ha 18-19 gradi Brix di indice di maturazione, 4,9 di acidità, 0,9 di consistenza ed un peso medio che oscilla da 70 a 120 grammi ciascuno. Le pezzature vanno da 25% AA, a 50% A, fino a 25% B.
Quanto ai prezzi alla produzione, le previsioni parlano di quotazioni comprese tra 1,20 e 1,50 euro al chilo, mentre al dettaglio dovrebbero lievitare, portandosi a 3-4 euro al chilo.
"Dalla fine della prossima settimana – annuncia Monetta - prevediamo di dare inizio alla raccolta in campagna e al trasporto nel magazzino. Qui le albicocche vengono confezionate in cassette riciclabili di plastica e, successivamente, distribuite nei negozi specializzati nella vendita di prodotti agro-alimentari bio che ce ne fanno richiesta e consegnate ai Gruppi di acquisto solidali in tutta Italia", dice Monetta.
Il Con.Pro.Bio Lucano: un Consorzio giovane e dinamico
Nato nel 2005 ad iniziativa dell’Agenzia lucana sviluppo e innovazione in agricoltura, il Con.Pro.Bio. Lucano è un’organizzazione alla quale aderiscono sedici aziende specializzate e certificate nella produzione biologica operanti in Basilicata.
Le imprese producono un’ampia gamma di prodotti agricoli freschi da pieno campo: ortaggi, agrumi, verdura, frutta, nonché prodotti agro-alimentari (pasta e farine da semole di grani monovarietali, salumi ed altri preparati a base di carne).
La disponibilità di prodotto nel corso dell’anno consente di soddisfare richieste anche importanti, unendo le capacità produttive di ciascuno, grazie al sistema organizzativo della compagine e alla possibilità di stoccare le produzioni dei soci nella biodispensa di Satriano di Lucania.
La biodispensa di Satriano di Lucania
la biodispensa è il magazzino che i produttori del Con.Pro.Bio utilizzano per concentrare le loro merci e facilitarne la distribuzione verso tutti i mercati nazionali ed esteri. Nella biodispensa confluiscono tutte le produzione: esse vengono immagazzinate e opportunamente confezionate, pronte per la consegna.
Con la biodispensa si ottengono importanti economie per quanto riguarda i costi di trasporto ed i tempi di consegna per qualsivoglia tipologia e quantità; comunque la condivisione della produzione disponibile consente di raggiungere quantità di prodotto in grado di suscitare l’interesse degli acquirenti professionali più esigenti.
La produzione biologica programmata
L’articolato sistema gestionale di operatori, produzioni e distribuzione centralizzata messo a punto dal Con.Pro.Bio, permette di realizzare una produzione biologica programmata, in cui la domanda qualificata di prodotto si incontra con la disponibilità dei soci a produrlo, in particolari periodi dell’anno ed in specifiche quantità e qualità.
"Si tratta – spiega Monetta - di veri e propri contratti "commodity future" personalizzati, convenienti sia per l’acquirente (disponibilità del prodotto, compatibilmente con i fattori meteo-ambientali in un determinato periodo dell’anno), sia per il venditore (ottimizzazione dei flussi economici e finanziari e destagionalizzazione della produzione)".
I clienti professionali, dunque, possono contattare il Consorzio formulando la richiesta di informazioni sulla produzione di selezionati prodotti alimentari biologici, indicando - per ciascun prodotto - la varietà, la quantità indicativa, il periodo preferito di raccolta ed altre informazioni utili (ad esempio, le modalità di trasporto richieste, il prezzo indicativo dell’offerta, ecc.).
La collaborazione con l'Alsia
Le attività del Con.Pro.Bio nascono da una profonda conoscenza dei prodotti, del territorio di produzione e dei mercati di riferimento e spesso scaturiscono da specifici programmi di ricerca ed innovazione tecnologicamente avanzati, realizzati in collaborazione con l’Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura (Alsia) della Regione Basilicata.
Il packaging e l’avvento della bio-cassetta
Quando necessario, il prodotto realizzato per conto del cliente potrà essere, inoltre, confezionato (packaging) ed etichettato (private labeling) secondo le sue richieste e nel rispetto delle normative, prima di essere spedito a destinazione.
Inoltre il Con.Pro.Bio intende realizzare a breve un nuovo sistema di distribuzione programmata verso la comunità di consumatori grazie alla "bio-cassetta". "Con la bio-cassetta" dice Monetta "si ha la garanzia di consumare soltanto alimenti biologici di stagione appena raccolti, nonché quelli trasformati. Tutto ciò a prezzi che fanno i conti con l’economia familiare".
Con.Pro.Bio lancia l’e-market place su Internet
A latere della produzione "on demand" i produttori del Consorzio attueranno in ogni caso la pianificazione di una produzione convenzionale nei periodi residui disponibili, capace di incontrare richieste occasionali da parte degli altri clienti. A questo proposito, per favorire l’incontro della domanda con l’offerta di produzione biologica, il Consorzio sta realizzando un e-marketplace virtuale su Internet, in grado di incrociare le informazioni tra le disponibilità di prodotto e le necessità dei clienti.
Il Con.Pro.Bio – Consorzio Produttori Biologici Lucano in cifre:
Soci: 16
SAU: 500 Ha
Produzioni: ortofrutta, agrumi, verdure, prodotti agro-alimentari
Valore alla produzione: 200.000 euro
Mercati: Italia – Estero
Contatti:
Con.Pro.Bio Lucano
Sede legale
Azienda Pantanello
S.S. 106 Km. 448,2
75010 Metaponto (MT)
Tel. (+39) 0835 – 1825603
Fax (+39) 0835 – 1820306
Numero verde: 800974371
E-mail: [email protected]
Web: www.conprobio.it
Presidente - Michele Monetta
Cell.: (+39) 338 885407