Attualmente sono ancora disponibili per l'esportazione diverse quantità di arance egiziane e alcuni esportatori continuano a occuparsi dell'agrume nonostante i prezzi elevati, secondo Mohamed Zekry, di Agro Fruits Egypt.
La stagione delle arance egiziane ha subito gravi interruzioni e difficoltà nell'approvvigionamento dei frutti, a causa della nascita di fabbriche che producono succo d'arancia concentrato nel Paese. Gli esportatori sono stati colti di sorpresa il 1° aprile, quando al ritorno dalle vacanze della ricorrenza religiosa dell'Eid hanno scoperto che i prezzi avevano raggiunto livelli senza precedenti, addirittura doppi rispetto alla campagna precedente, e ciò ha spinto molti di loro a interrompere la stagione.
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Secondo Zekry, "le fabbriche di succo d'arancia concentrato continuano ad assorbire grandi volumi e hanno una forte domanda, in particolare per i piccoli formati, cosa che ha fatto salire i prezzi e limitato l'offerta disponibile per l'esportazione. Detto questo, ci aspettiamo di concludere la stagione come al solito, a metà agosto", continua l'esportatore.
L'esportatore aggiunge: "C'è ancora domanda in diversi mercati, tra cui l'Europa orientale, l'Africa, i Paesi del Golfo e l'Europa occidentale. Abbiamo arance in cella refrigerata e continuiamo a soddisfare questi ordini. Tuttavia, i prezzi sono alti, non meno di 800 dollari FOB per tonnellata, e possono raggiungere i 1.000 dollari". Le quotazioni medie della scorsa stagione si aggiravano intorno ai 460 dollari.
"Ci stiamo preparando per la prossima campagna per garantire la fornitura ai nostri clienti internazionali. Abbiamo in programma di acquistare aziende che coltivano arance e di assicurarci un numero maggiore di frutti all'inizio della stagione", conclude Zekry.
Per maggiori informazioni:
Mohamed Zekry
Agro Fruits Egypt
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