Un mese di giugno all'insegna di prodotti stagionali e locali. Con il caldo arriva, infatti, l'estate anche nei reparti ortofrutta del Centro Agroalimentare Roma (CAR), che registra un'importante crescita dell'offerta di prodotti e prezzi competitivi, favorendo il rilancio dei consumi in una fase di piena attività del mercato all'ingrosso.
Tra i comparti più dinamici, quello dei pomodori da consumo fresco, con il ritorno delle produzioni laziali che affiancano quelle siciliane. I pomodori verdi, in particolare costoluti e cuore di bue, si attestano tra 1,50 e 1,80 euro/kg, mentre i ciliegini si posizionano intorno a 1,60 euro/ kg.
In forte crescita anche le verdure a foglia, grazie all'entrata in piena produzione degli areali del Fucino: lattughe, spinaci, biete e cicorie si collocano attorno a 1 euro/kg – 1,10 euro/kg, combinando freschezza, qualità e convenienza.
Tra i protagonisti dell'estate spiccano le angurie siciliane, di ottima qualità, con quotazioni tra 1,00 e 1,10 euro/kg. A queste si affiancano le produzioni locali, che offrono un'alternativa ancora più vantaggiosa (0,70–0,75 euro/kg), mantenendo un buon equilibrio tra prezzo e qualità. In grande evidenza anche le ciliegie italiane, la cui maturazione è stata favorita da condizioni meteo ideali: i prezzi all'ingrosso variano da 4 euro/kg per i frutti più piccoli fino a 8 euro/kg per le varietà pregiate, come la Ferrovia. Buona anche la disponibilità di frutta a nocciolo: le albicocche si attestano tra 2,50 e 3,00 euro/kg, mentre pesche e nettarine raggiungono i 3,50–4,00 euro/kg per i calibri maggiori.
"Il CAR si conferma punto di riferimento per la filiera agroalimentare del Centro Italia, garantendo continuità distributiva e valorizzazione delle produzioni nazionali", dichiara Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del CAR. "I numeri di inizio giugno testimoniano una dinamica positiva, con consumi sostenuti anche dalla presenza turistica e da condizioni di mercato favorevoli per produttori e operatori".
"Il nostro compito è assicurare tracciabilità, qualità e stabilità nei prezzi", aggiunge Valter Giammaria, presidente del CAR. "La funzione pubblica del Centro continua a essere essenziale, soprattutto in una stagione strategica per l'agroalimentare italiano."
Il Centro Agroalimentare Roma, primo mercato all'ingrosso d'Italia per ortofrutta e ittico, continua a rappresentare un nodo essenziale per la distribuzione di prodotti freschi nella Capitale e nel Centro Italia.