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Tempismo perfetto per la British Tomato Fortnight

"Tutto è esploso ad aprile"

I controlli alle frontiere sui prodotti ortofrutticoli post-Brexit sono stati aboliti (cfr. FreshPlaza del 4/06/2025) e, con il nuovo accordo Sanitary and Phytosanitary (SPS), sembra che importare piante di pomodoro possa essere più semplice. Volendo, negli ultimi anni si sarebbe potuto scrivere una lettera al giorno sulla burocrazia, le regole in continua evoluzione, la burocrazia e le pratiche amministrative che i coltivatori del Regno Unito hanno dovuto affrontare. Ma è molto più piacevole parlare della stagione 2025, del raccolto e, naturalmente, della British Tomato Fortnight, che si svolge in questi giorni.

"Il tempismo della campagna è perfetto", afferma Roly Holt della R&L Holt, un'azienda agricola a conduzione familiare che produce pomodori da oltre 45 anni. "Dopo un inverno particolarmente uggioso, quando le colture piantate in precedenza avevano davvero bisogno di più luce, tutto è esploso ad aprile. Abbiamo registrato raccolte record nell'ultimo mese".

© British Tomato Growers’ Association

La British Tomato Fortnight 2025 si tiene dal 2 al 15 giugno, proprio nel pieno della stagione dei pomodori nel Regno Unito. È un momento in cui i coltivatori britannici mettono in luce i loro prodotti, mostrando tutti i modi deliziosi in cui possono essere gustati e valorizzando l'importanza della produzione locale. "Credo che la British Tomato Fortnight e le promozioni che la accompagnano contribuiscano davvero a dare il via alla stagione e a ricordare ai consumatori che è disponibile la frutta coltivata nel proprio Paese. Dopo un lungo inverno con un'offerta limitata di prodotti ortofrutticoli britannici, organizzare un evento che sensibilizzi i consumatori è estremamente utile", sottolinea Roly.

R&L Holt opera attualmente in tre siti nelle Midlands e contribuisce alla gestione di La Serra a Throckmorton, in collaborazione con Evesham Vale Growers. In qualità di responsabile della produzione, Roly ha assistito a un cambiamento significativo sia sul mercato che nell'offerta dell'azienda: dalle varietà classiche della fine degli anni '90, a un'ampia gamma di pomodori ciliegino, cocktail, a grappolo grande e datterino, disponibili in vari colori.

I coltivatori del Regno Unito puntano a offrire qualcosa di unico ai consumatori, ed è per questo che il settore continua a orientarsi verso varietà di calibro più piccolo e più saporite, concentrandosi principalmente sulla gamma premium a grappolo. Roly spiega: "Dobbiamo offrire al mercato locale un elemento distintivo. Potendo consegnare frutta appena raccolta e confezionata il giorno stesso, possiamo fornire frutta fresca, completamente matura e gustosa".

© British Tomato Growers’ Association

La campagna è sostenuta da tutto il settore britannico del pomodoro attraverso la British Tomato Growers' Association. Mantenere una posizione solida sul mercato premium è fondamentale per i produttori di pomodori, il che ovviamente ha anche un risvolto economico. Sebbene il mercato energetico sia più stabile rispetto a qualche anno fa grazie agli investimenti nelle energie rinnovabili, il costo della coltivazione di pomodori nel Regno Unito continua ad aumentare.

"Tutti i costi sono in aumento, e la manodopera è sicuramente in cima alla lista, quindi dobbiamo mantenere alta l'efficienza. La fidelizzazione del personale ci sarà di grande aiuto in questo. Siamo avvantaggiati perché possiamo offrire lavoro tutto l'anno. Assumere personale stagionale è più impegnativo, ma abbiamo un'alta percentuale di lavoratori che tornano di campagna in campagna. È fondamentale garantire alloggi di qualità a chi ne ha bisogno, soprattutto in base alla sede di lavoro".

C'è molto di cui discutere senza nemmeno toccare l'accordo SPS e i controlli sanitari e fitosanitari. Ma comunque, ci siamo posti una domanda: l'accordo SPS porterà quella tanto attesa stabilità in un mercato che negli ultimi anni ha vissuto molte turbolenze?

"L'accordo SPS sembra buono sulla carta. Nella pratica, speriamo che per i coltivatori che importano piante di pomodoro, la consegna sia rapida e che eventuali ritardi non comportino rischi per la bio-sicurezza e la salute delle colture", conclude Roly.

Per maggiori informazioni:
British Tomato Growers Association
www.britishtomatoes.co.uk