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Blocco del Mar Rosso

Effetto a catena sulle esportazioni egiziane di datteri in Indonesia

Secondo EastFruit, l'Indonesia ha ridotto notevolmente le importazioni di datteri dall'Egitto nei primi nove mesi della stagione 2023/24 (luglio-marzo). Tuttavia, gli esportatori di datteri egiziani continuano a essere i principali fornitori del mercato indonesiano.

Tra luglio 2023 e marzo 2024 le importazioni indonesiane di datteri dall'Egitto sono state pari a poco meno di 15.000 tonnellate, con una riduzione di oltre il 25% rispetto allo stesso periodo della stagione precedente. Data la quasi assenza di forniture di datteri egiziani all'Indonesia nei mesi di aprile e maggio, è evidente che questa stagione potrebbe essere la meno fortunata degli ultimi tempi per gli esportatori egiziani che spediscono i loro prodotti in Indonesia.

La causa principale di questo calo è il blocco del Mar Rosso da parte delle forze yemenite Houthi, una situazione che si riflette nelle statistiche delle importazioni indonesiane. Mentre nel dicembre 2023 si sono registrati livelli record di importazioni di datteri dall'Egitto, a gennaio le cifre sono crollate ai minimi storici a causa dell'intensificarsi degli attacchi alle navi civili nel Mar Rosso.

L'Indonesia, che ospita la più grande popolazione musulmana del mondo, è l'ottavo importatore di datteri per volume e il sesto in termini monetari. Il Paese importa una media di 50.000-60.000 tonnellate di datteri ogni stagione.

L'Egitto mantiene il primo posto nella classifica dei fornitori dell'Indonesia, seguito da Paesi del Golfo Persico come l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti. In particolare, l'Arabia Saudita ha superato l'intero volume di importazioni della stagione precedente (10.300 tonnellate) nei soli primi nove mesi della stagione in corso. La Tunisia e l'Iran occupano in genere la quarta e la quinta posizione, mentre altri fornitori di rilievo sono Libia, Algeria, Iraq, Stati Uniti, Palestina e Pakistan.

Le importazioni di datteri in Indonesia aumentano generalmente in ottobre con l'arrivo di prodotti dall'Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti. Egitto, Tunisia e Iran contribuiscono al mercato a dicembre, con un picco di importazioni da gennaio a marzo, periodo dominato dall'Egitto. I volumi delle importazioni diminuiscono bruscamente in aprile e raggiungono i livelli minimi durante i mesi estivi.

Fonte: east-fruit.com

Data di pubblicazione: