Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

L'Egitto in pochi anni ha trovato il suo posto sulla mappa mondiale delle carote

La stagione delle carote egiziane sta procedendo bene e dovrebbe concludersi più tardi del solito. Secondo Walid Sallam, direttore alle esportazioni presso la Suez Canal Trade & Agricultural Development S.A.E, "è stata una stagione meravigliosa, con qualità e quantità elevate. Abbiamo avuto un vantaggio sulla concorrenza, con prezzi più bassi e una qualità migliore. Alcune aziende agricole non hanno ancora raccolto, e questo ci consentirà di prolungare la campagna oltre giugno".

Quest'anno, l'estensione della stagione di raccolta rappresenta una tappa fondamentale nello sviluppo dell'industria delle carote in Egitto. Walid afferma entusiasta: "Abbiamo ancora raccolti di alta qualità e buoni arrivi a prezzi ragionevoli, grazie alla nostra conoscenza del processo di coltivazione e al miglioramento continuo delle tecniche di lavorazione e imballaggio".

L'industria delle carote è nuova in Egitto. In pochi anni, il Paese è diventato competitivo nel settore e, secondo Walid, ha trovato il suo posto sulla mappa mondiale solo la scorsa stagione. "Qualche anno fa l'industria delle carote in Egitto non era considerata. Le carote non erano una coltura interessante per l'esportazione, essendo piantate in aree limitate e separate per il consumo fresco locale. Non si facevano investimenti nelle necessarie tecnologie di semina, raccolta e confezionamento", spiega Walid.

"Lo sviluppo del settore delle carote è iniziato con il successo raggiunto dagli operatori egiziani nell'esportazione di grandi quantità di fragole surgelate di alta qualità. A questo successo è seguita la surgelazione di altri prodotti, come i mix di verdure. Le carote sono state mescolate a broccoli e cavolfiori in sacchetti di plastica per il consumo all'ingrosso e la vendita al dettaglio. Questo tipo di imballaggio misto ha portato a una crescente domanda di carote", continua Walid.

Progressivamente i coltivatori di carote hanno iniziato ad ampliare la loro area di coltivazione e a cercare ogni anno nuove varietà. "La nostra azienda, Suez Canal Trade & Agricultural Development, è stata una delle prime a importare nuove varietà di carote dai Paesi Bassi e dalla Francia. Abbiamo condotto programmi sperimentali di semina nelle nostre aziende agricole per selezionare varietà adatte al clima egiziano. Tra tutte quelle testate, il nostro team ha selezionato le varietà Presto e Maestro che abbiamo iniziato a distribuire ai nostri partner coltivatori, coprendo una vasta area di coltivazione, fino al 30% della superficie complessiva di carote in Egitto".

Grazie a una domanda inaspettata, il settore si è sviluppato rapidamente nel Paese. Walid spiega: "Questo forte sviluppo è dovuto anche ad adeguati programmi di agrofarmaci e fertilizzanti che corrispondono alla domanda mondiale in termini di limiti massimi di residui. L'arrivo delle carote fresche egiziane ha coinciso con la crisi energetica in Europa. Gli esportatori egiziani sono rimasti sorpresi dalla forte domanda di carote fresche egiziane, in particolare da Regno Unito e Romania. Questa forte richiesta ha attirato l'attenzione dei coltivatori egiziani che, anno dopo anno, si sono uniti a una tendenza sempre più diffusa".

Il fatto che l'Egitto in così poco tempo abbia trovato il suo posto sulla mappa internazionale della carota, è dovuto alla crisi energetica in Europa, ma anche alla difficoltà di coltivare e preservare questa coltura, da qui il numero limitato di origini concorrenti. Walid spiega: "Esportare carote fresche non è facile perché il raccolto è molto sensibile. È necessario prestare particolare attenzione a tutto il processo, dalla semina alle pratiche per mantenere la coltivazione libera da nematodi e altre malattie, utilizzando un programma specifico di gestione integrata dei parassiti (IPM) e rispettando i limiti massimi di residui che soddisfano tutti i requisiti dei mercati di importazione".

È necessario seguire una serie di misure per mantenere la freschezza e ottenere buone consegne di carote egiziane esportate, secondo Walid:

Raccolta

  • L'accumulo di zuccheri è un segnale di maturazione delle carote poiché i livelli zuccherini elevati migliorano sia la qualità del gusto che il potenziale di conservazione a lungo termine.
  • Le carote destinate all'esportazione fresca dovrebbero essere raccolte la mattina presto per evitare le alte temperature dovute al caldo sole di mezzogiorno, soprattutto a fine stagione.
  • Le carote raccolte dovrebbero essere coperte o poste in una zona ombreggiata per ridurre al minimo la perdita d'acqua.
  • Le carote raccolte dovrebbero essere rapidamente messe in grandi sacchi di raccolta e consegnate ad un magazzino vicino.
  • Il mantenimento delle basse temperature è fondamentale per preservare l'aspetto fresco e la qualità delle carote.

Imballaggio

  • Le carote appena raccolte devono essere preselezionate per escludere quelle rotte, ammaccate, deformi e con la spalla verde, e risparmiare energia durante il confezionamento tramite la linea di imballaggio Hydro-cooler.
  • Il confezionamento deve essere effettuato tramite una linea di idroraffreddamento e la temperatura dell'acqua di lavaggio deve essere inferiore a 5 °C.
  • È preferibile mantenere un flusso rapido di confezionamento per preservarne la freschezza.
  • Le carote sono generalmente classificate in base alla larghezza e alla lunghezza.
  • Le carote possono essere confezionate in sacchi di plastica da 5, 10 o 15 kg o in sacchi jumbo da 1 tonnellata.

Stoccaggio e carico

  • Dopo l'imballaggio, per mantenere un basso tasso di respirazione, le carote devono essere conservate subito alla temperatura consigliata in commercio (0-1 ˚C).
  • L'umidità relativa dovrebbe essere del 95%, per prevenire la perdita di acqua e l'essiccazione.
  • La temperatura di stoccaggio e caricamento non deve essere inferiore a -1,2 ˚C, poiché questo è il punto di surgelazione più alto per i nuclei che porta alla formazione di cristalli di ghiaccio.

Cosa viene dopo? Walid afferma: "Il successo di questo settore in Egitto richiede maggiori investimenti nella ricerca e nello sviluppo, al fine di rispondere alla crescente domanda globale".

Per maggiori informazioni:
Walid Sallam
Suez Canal Trade & Agricultural Development S.A.E (Egypt)
Research fellow at Huazhong Agricultural university (China)
+201023636678
[email protected]

Data di pubblicazione: