Dopo aver lavorato nel settore ortofrutticolo per circa 20 anni, un anno e mezzo fa Jan Kraaijeveld è entrato nel mondo della trasformazione: da avocado scartati a olio di alta qualità. "Capiamo bene quanto sia fastidioso avere a che fare con frutti scartati, ma che il flusso di prodotti decollasse così rapidamente non lo avrei mai immaginato. L'estate scorsa non riuscivamo a tenere il passo con la quantità di prodotti che ci arrivavano. Dopotutto, anche per noi una giornata è fatta di sole 24 ore".
Quindi, a dicembre la capacità produttiva è stata raddoppiata con una linea di produzione aggiuntiva. "Ora lavoriamo un sostenuto volume di avocado alla settimana. Gli importatori olandesi si sono subito messi in contatto con noi, ma riceviamo gli avocado scartati anche da Francia, Belgio e Germania, e presto inizieremo anche con il Regno Unito. Ormai abbiamo come clienti l'80-90% degli importatori di avocado. Per loro è una soluzione valida, perché si liberano degli avocado scartati entro 24 ore. Noi andiamo a ritirare il prodotto, lo paghiamo rapidamente e lo convertiamo in olio pregiato nella nostra sede olandese di Ridderkerk", spiega Jan.
Una situazione vantaggiosa per tutti
"Con alcuni importatori stipuliamo accordi a prezzo fisso per tutto l'anno; si tratta per lo più di soggetti che maturano e confezionano e ci forniscono il prodotto su base settimanale. Preleviamo i bins pieni e riconsegnamo quelli vuoti. Una tipica situazione dove tutti traggono vantaggio. L'alternativa sarebbe lo smaltimento, che ha un costo, ed è inutile lasciare che tanta frutta vada sprecata, quando noi possiamo produrre olio di avocado di alta qualità. Sul mercato spot si trovano anche gli avocado provenienti da container arrivati con temperature troppo elevate o troppo basse - o con un problema di qualità che ne impedisce la vendita al dettaglio - dove il prezzo dipende un po' di più dalla situazione del mercato. Anche il periodo dell'anno gioca un ruolo importante. Nei primi mesi dell'anno il mercato degli avocado è spesso buono e l'offerta è leggermente inferiore, perché gli importatori possono vendere più rapidamente i loro prodotti di seconda categoria a un commerciante. In questo periodo l'offerta sul mercato è abbondante".
In linea di principio, la varietà di avocado non ha importanza per Refruit. "Per noi è il Paese di origine a essere più importante. La percentuale di olio varia molto da una nazione all'altra. È su questo che cerchiamo di concentrarci quando ci riforniamo - afferma Jan - In linea di principio, possiamo sempre gestire un lotto di avocado scartati, compreso l'eventuale superamento dei limiti massimi di residui (LMR) o l'inadeguatezza verso altri obblighi. La sfida per noi è ottenere il 100% dell'olio da un avocado. È una sfida non da poco, perché non esiste un manuale per questo e ogni lotto e Paese di origine è diverso. Analizziamo molti dati, continuiamo a perfezionarci e, a parte questo, si tratta soprattutto di continuare a provare e regolarsi di conseguenza".
Secondo Jan, la concorrenza è soprattutto in Paesi di origine come il Kenya e il Messico. "Qui in Europa la concorrenza è limitata. Il vantaggio rispetto ai trasformatori spagnoli, ad esempio, è che qui siamo molto più vicini alla fonte. Inoltre, tramite il nostro trasportatore nazionale TVB Transport, ritiriamo gli avocado il giorno stesso. I flussi residui che ci avanzano vengono utilizzati da un partner per produrre mangimi e biogas".
Refruit gestisce macchine di lavorazione che vengono utilizzate anche per la lavorazione delle olive. "In teoria potremmo produrre anche olio d'oliva, ma per il momento siamo più che occupati con gli avocado", dice Jan. L'olio di avocado viene venduto grezzo, soprattutto nell'Europa meridionale, a terzi che lo raffinano e lo imbottigliano. "La domanda è abbondante. Negli Stati Uniti è già in voga l'uso dell'olio di avocado per il barbecue e si prevede che questa tendenza si diffonderà anche in Europa".
Per maggiori informazioni:
Jan Kraaijeveld
Refruit
Handelsweg 190
2988 DC Ridderkerk - Paesi Bassi
+31 6 22 56 80 08
[email protected]
www.refruit.nl