Si è parlato di nuove tecnologie per il monitoraggio agro-ambientale in ortofrutta nel corso dell'evento divulgativo "Piano di Azione Nitrati e nuove tecnologie di gestione". L'incontro, organizzato nelle scorse settimane presso lo stabilimento Apofruit a Scanzano Jonico (Matera), fa parte di un ciclo di eventi informativi sul territorio pugliese dedicati al Piano d'Azione Nitrati (PAN) e alla presentazione delle attività del progetto di ricerca "DEMETRA DSS - Identificazione metagenomica delle fonti di contaminazione da nitrati", finanziato dalla Mis. 16.2 del PSR Puglia 2014-2022. L'obiettivo generale è quello di creare momenti di confronto tra il settore produttivo agricolo e le istituzioni pubbliche sulla "questione nitrati".
Designazione ZVN per la Regione Puglia secondo DGR n. 389 del 19/03/2020
"Ad aprire i lavori - comunica l'Ufficio Agricoltura di Precisione e Agroambiente di Ri.Nova - è stato Andrea Grassi, direttore Innovazione e sviluppo di Apofruit. La cooperativa ortofrutticola, che conta oltre 2.700 soci sul territorio nazionale, considera il Sud Italia sempre più strategico per il suo core business frutticolo. L'interesse di Apofruit per le tematiche affrontate dal progetto DEMETRA DSS, legate al PAN e all'innovazione tecnologica delle filiere, si è rafforzato negli anni, grazie al suo impegno quotidiano verso la sostenibilità ambientale".
Come partner di progetto, Apofruit ha contribuito alle attività monitorando il territorio e identificando siti di studio per il settore frutticolo nei principali areali di riferimento. Presso le aziende pilota selezionate, in collaborazione con Sysman Progetti & Servizi (capofila di progetto) e CNR IRSA, sono state condotte sperimentazioni su uva da tavola e pesco, che hanno incluso campagne di campionamenti, mediante l'installazione di sensori avanzati per una gestione precisa di irrigazione e fertilizzazione, l'applicazione di buone pratiche agronomiche e il supporto alla definizione delle funzioni del DSS (Sistema di Supporto Decisionale), utile innovazione tecnologica da offrire alle aziende agricole del territorio per l'adattamento ai requisiti del PAN regionale.
Daniela Pagliarulo della Regione Puglia, Sezione Risorse Idriche, ha poi proseguito con un intervento legato alla "Protezione delle acque dall'inquinamento da nitrati di origine agricola".
"Quando si parla della questione nitrati, si fa infatti riferimento al progressivo incremento della concentrazione di nitrati nelle acque superficiali e di falda, causato dalle intense attività agricole, zootecniche e industriali su una determinata area. Con la Direttiva 91/676/CEE, il Consiglio Europeo ha introdotto l'obbligo di proteggere le acque dall'inquinamento da nitrati di origine agricola".
Esempi di tecniche e tecnologie impiegate nell'ambito del progetto DEMETRA-DSS: in alto, stazioni agrometeorologiche installate presso aziende ortofrutticole; in basso, prove di inerbimento su vigneto (a sinistra), lisimetri a suzione (al centro) e sensori suolo (a destra)
La Regione Puglia ha approvato il PAN, delimitando le Zone Vulnerabili ai Nitrati (ZVN) e stabilendo restrizioni per la gestione agronomica, oltre ad adempimenti amministrativi a cui le aziende agricole devono obbligatoriamente attenersi. In Puglia, il PAN è stato adeguato al DM 5046/2016, con misure per l'uso dei fertilizzanti e la gestione degli effluenti, accompagnato da aggiornamenti e studi per migliorare l'efficacia delle misure. Il PAN e le ZVN vengono infatti riesaminati ogni quattro anni. Nel 2019, l'aumento delle superfici delle ZVN è stato determinato dal monitoraggio non solo della concentrazione dei nitrati, ma anche dell'eutrofizzazione delle acque. La Regione Puglia sta inoltre implementando una banca dati online per l'acquisizione dei dati dei Piani di Utilizzazione Agronomica (PUA) richiesti alle aziende, al fine di costruire una banca dati funzionale alle elaborazioni periodiche su scala territoriale. Infine, studi approfonditi sulla dinamica dei nitrati nei corpi idrici sono inoltre in corso per identificare efficaci misure di mitigazione.
Il responsabile scientifico del progetto, Angelantonio Calabrese del CNR IRSA di Bari, ha posto invece l'accento sull'approccio bottom-up di DEMETRA DSS, importante sia per il supporto alle istituzioni competenti nelle attività di monitoraggio territoriale e di gestione delle fonti di contaminazione, che per le aziende agricole nell'adeguamento ai vincoli imposti dalla normativa nelle ZVN. Un aspetto fondamentale è stato l'impiego di nuovi metodi biomolecolari per l'identificazione delle fonti di contaminazione da nitrati nei principali areali pugliesi delle ZVN, analizzando microbiologicamente sia il suolo sia la falda per individuare anche gli impatti diretti e i fattori che causano l'accumulo e la lisciviazione dei nitrati. Calabrese ha sottolineato l'importanza di introdurre innovazioni tecniche (es. cover crops) e tecnologiche (es. sensori, modelli, piattaforme DSS) per migliorare la gestione aziendale dell'acqua e dell'azoto, al fine di ridurre il rischio di lisciviazione dei nitrati.
La piattaforma DEMETRA DSS è stata sviluppata per integrare i dati del PAN e del monitoraggio a livello comprensoriale, con strumenti di supporto decisionale a livello aziendale, per l'ottimizzazione della gestione di irrigazione e fertilizzazione, l'elaborazione dei dati e la verifica di conformità ai vincoli imposti nelle ZVN
Vito Buono della Sysman Progetti & Servizi ha moderato l'evento, concludendo con un intervento sulla piattaforma software Bluleaf®, su cui è stato basato lo sviluppo di DEMETRA DSS. La piattaforma integra tecnologie innovative per offrire una serie di funzionalità ad aziende agricole, organizzazioni, imprese agroalimentari, tecnici di campo e consulenti. DEMETRA DSS è suddiviso nelle due componenti 'aziendale' e 'comprensoriale', e dispone di vari moduli applicativi per l'integrazione di dati aziendali, sensori meteo-suolo-pianta, indici satellitari, insieme a dati territoriali, come quelli cartografici, dati sul PAN, mappe ZVN, oltre ai dati analitici di monitoraggio delle fonti idriche.
Questo consente di analizzare i dati a livello territoriale, a beneficio di tecnici e funzionari dei servizi pubblici coinvolti nella gestione del PAN e nel monitoraggio del comprensorio, digitalizzando i dati analitici del suolo, delle acque e del PAN stesso. Parallelamente, l'analisi dei dati a livello aziendale permette di utilizzare specifici modelli e algoritmi per supportare tecnici e agricoltori nella programmazione e registrazione degli interventi irrigui e di fertilizzazione in funzione dei vincoli imposti dalle ZVN, agevolando la gestione agronomica e documentale in linea con i Disciplinari di Produzione, il PAN e la Direttiva Nitrati.
Il progetto DEMETRA DSS è stato promosso e finanziato nell'ambito del PSR. Puglia 2014/2020 - Misura 16 - Cooperazione - Sottomisura 16.2 "Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie". Per maggiori informazioni: www.demetradss.it