Per forza di cose, negli ultimi anni è aumentata la necessità di diserbare i frutteti utilizzando sempre meno chimica. Meccanicamente è possibile farlo, ma servono le attrezzature adatte. In questo ambito è specialista Alessandro Calderoni, CEO dell'azienda di Forlì che costruisce tecnologie e le esporta in tutto il mondo.
"Ad esempio, la rincalzatura è una pratica conosciuta da sempre - dice Calderoni - ma che, meccanicamente, va effettuata con le attrezzature adatte. Andiamo a eliminare le erbe infestanti in maniera meccanica, spostando la terra verso le piante, così da svolgere l'operazione nota come rincalzatura. Ciò è possibile attraverso l'uso di un'attrezzatura che, con un unico passaggio, permette di contrastare le erbe infestanti e rincalzare il terreno verso la pianta. La tecnica è utilizzabile per frutteto o vigneto, interceppo e interfila".
"L'attenzione verso il diserbo meccanico - precisa il titolare della ditta di Forlì - è crescente. L'uso della chimica è sempre più limitato, mentre vengono incentivati i sistemi rispettosi per l'ambiente. Come azienda, costruiamo macchine per il diserbo meccanico da decenni e ogni anno perfezioniamo le nostre tecnologie".
Alessandro Calderoni
La macchina base su cui si possono montare i vari componenti per il diserbo è la Unica Jolly. Primo esempio sono i "dischi di rincalzo", montati sulla Jolly: questi permettono una lavorazione del terreno, il rovesciamento di una mini-zolla e, grazie a una lama, lo spostamento del terreno mosso verso la pianta (rincalzo). Lo spostamento naturalmente è automatico, così da poter lavorare sempre molto vicino al tronco.
Altro attrezzo è l'Eco Rotor. "Questo sistema invece - continua Calderoni - elimina le infestanti e, anche in presenza di impianti ultra-fitti, effettua un diserbo meccanico preciso e senza danneggiare le piante. Nel video sopra riportato, si possono notare sia l'elevata velocità di lavorazione, sia la precisione e la possibilità di operare senza preoccuparsi dell'impianto di irrigazione".
I fili sono molto flessibili e ciò permette una pulizia pressoché totale, anche in prossimità dei tronchi. Ciò è utile non solo in agricoltura biologica, ma anche in lotta integrata, in quanto l'uso degli erbicidi viene sempre più limitato. Il cofano sagomato imprime al filo una particolare posizione che evita il contatto brutale con il tronco della pianta.
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Calderoni Rolando
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