Agea, insieme con DG AGRI e JRC (Commissione Europea), ha chiuso i lavori della ICE Conference (28-30 maggio) dando appuntamento per il 2025 in Francia. I lavori hanno visto tutti gli Stati membri – rappresentati da oltre 400 partecipanti – insieme a un nutrito parterre di exhibitors – shareholders e stakeholders – sottolineare come le nuove tecnologie, prima fra tutte il telerilevamento, possano garantire monitoraggio, gestione e controllo del territorio a beneficio della semplificazione, della riduzione degli oneri per la P.A. e, soprattutto, a vantaggio della sicurezza e della protezione degli agricoltori. Un concetto centrale, più volte ribadito nel corso dei lavori, è stato quello di Service Provider: unanime, infatti, la visione del rafforzamento del concetto di servizio, a cui peraltro l'Agenzia sta dedicando progettualità, impegno e concrete azioni già dallo scorso anno.
Le immagini satellitari garantiscono, infatti, una sostanziale semplificazione della gestione dei pagamenti degli interventi della PAC a superficie come un servizio agli agricoltori per adeguarsi alle risultanze del telerilevamento senza l'applicazione di penalità. Il telerilevamento rappresenta, infatti, uno strumento di verifica della conformità alla regolamentazione europea e di accertamento ex ante per evitare il rischio di rettifiche finanziarie ex post. Inoltre, consente di attestare la correttezza procedurale per la compilazione delle domande da parte degli agricoltori e dei CAA. L'Italia è all'avanguardia sulle tecnologie e Agea, insieme con il MASAF, si pone in prima linea quale avamposto e laboratorio di scambio e valutazione delle best practice europee.
Foto di gruppo partecipanti alla ICE Conference. PH Credits: Agea
L'obiettivo emerso durante le conclusioni della Conferenza a cui tutti gli Stati membri dell'UE intendono aderire è quello della "Compliance promotion". Per sostenere il settore agricolo è fondamentale, infatti, aumentare gli scambi, coordinare gli sforzi e, soprattutto, garantire l'interoperabilità degli strumenti che ogni Paese utilizza. Nei giorni di convegno, più volte la parola competizione si è tradotta con collaborazione: condividere tutti i dati in possesso degli Organismi pagatori europei per incrementare i livelli di interoperabilità, semplificazione, flessibilità e supporto agli agricoltori.
"Sono state giornate di intenso e produttivo lavoro che hanno confermato la leadership del nostro Paese nel settore del telerilevamento e del monitoraggio satellitare dei territori - ha commentato il Direttore generale di Agea, Fabio Vitale, che lo scorso 28 maggio aveva aperto ufficialmente i lavori della conferenza presso il Salone delle Colonne, alla presenza del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, della direttrice del DG AGRI Directorate C "CAP Strategic Plans I" della Commissione Europea, Christina Borchmann, e dalla Direttrice delle Risorse Sostenibili del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (JRC) Alessandra Zampieri.
"Adesso occorre mettere a frutto il grande lavoro di innovazione e avanzamento tecnologico raggiunto dall'Italia per riportare sempre più al centro le esigenze di crescita ed evoluzione della grande rete di aziende agricole e della relativa consistenza territoriale grazie alle quali i nostri prodotti hanno raggiunto livelli d'eccellenza qualitativa" ha proseguito Vitale.
L'attenzione all'organizzazione della ICE Conference è stata massima. Agea ha anche realizzato un video immersivo tra satelliti e territori – di cui vanta una mappatura precisa e dettagliata delle superfici basata appunto su dati geospaziali costantemente aggiornati - che ha restituito agli spettatori una dimensione fortemente coinvolgente. Il Salone delle Colonne è infatti la sala immersiva più grande d'Italia e una delle maggiori d'Europa, con 475 mq di spazio e 16 maestose colonne in marmo. La sua parete videoproiettabile in 4K di oltre 500 mq e il sistema di proiezione a 360° hanno offerto un'esperienza visiva estremamente interessante.