Nonostante un 2023 difficile, secondo EastFruit gli esportatori marocchini di piccoli frutti hanno registrato una ripresa nel 2024. Nei primi tre mesi di quest'anno, le esportazioni hanno raggiunto l'impressionante cifra di 66.000 tonnellate, con un aumento di quasi il 20% rispetto all'anno precedente. Questa impennata offre un ritmo promettente all'intera stagione delle esportazioni.
In particolare, le esportazioni di mirtilli hanno battuto il record del 2021, raggiungendo quasi 27.000 tonnellate. Anche le esportazioni di lamponi hanno continuato a crescere, raggiungendo le 22.000 tonnellate nel 2024. Le more fresche hanno segnato un record, superando le 900 tonnellate. Le fragole non hanno battuto alcun record, ma hanno comunque registrato una crescita, totalizzando 15.500 tonnellate rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
L'Unione europea e il Regno Unito sono rimaste le destinazioni principali per i piccoli frutti marocchini, rappresentando il 92% della quota totale da gennaio a marzo 2024. In particolare, le spedizioni nel Regno Unito sono aumentate di un quarto rispetto allo stesso periodo del 2023, diventando il primo importatore. Anche le esportazioni verso Paesi Bassi, Germania, Polonia e Italia hanno registrato una crescita positiva.
Inoltre, sono aumentate le consegne di piccoli frutti freschi ai Paesi del Medio Oriente e il Marocco ha rafforzato le sue posizioni in Norvegia, Svizzera e Canada. Il mercato indiano ha visto la prima spedizione sperimentale di mirtilli freschi.
Fonte: east-fruit.com