Da 15 anni l'azienda Harter, che ha sede nella Germania meridionale, si dedica allo sviluppo di processi di disidratazione di alta qualità per frutta e verdura. "È interessante notare che, dopo aver preso piede nel settore farmaceutico nel 2007, abbiamo attirato l'attenzione anche dei produttori alimentari. Questo ha dimostrato che entrambi i settori hanno esigenze simili, se non identiche. Da allora, abbiamo costruito e ampliato costantemente il segmento dell'essiccazione degli alimenti e ora vendiamo i nostri essiccatori a vassoio, a tamburo e a nastro in tutto il mondo", spiega Stephan Ortmann, responsabile delle vendite tecniche di Harter.
Il team di Harter all'Anuga FoodTec di quest'anno. Secondo da sinistra, Stephan Ortmann.
All'Anuga FoodTec di Colonia di quest'anno sono stati esposti, tra gli altri, metodi nuovi e collaudati nel campo della disidratazione degli alimenti. Ortmann dichiara: "Nel settore ortofrutticolo sono state presentate applicazioni per la trasformazione di mele e patate dolci in chip, mandorle in farina o spezie per il tè. Per i produttori di frutta e verdura è importante preservare le caratteristiche uniche di ogni prodotto: aspetto, struttura, aroma, ingredienti e percezione. Inoltre, i produttori hanno anche esigenze particolari. Qualcuno, infatti, vuole chip di mela più morbide con più ingredienti o una versione croccante da sgranocchiare. Grazie a un'essiccazione delicata, in un intervallo definito di basse temperature, possiamo soddisfare anche questi requisiti. In effetti, la lavorazione delle mele è un segmento molto ampio, dato che sono note per essere un frutto molto popolare e facilmente reperibile nella regione".
Nel laboratorio dell'azienda vengono testati diversi prodotti per verificarne le proprietà di essiccazione.
"La disponibilità a investire denaro varia notevolmente a seconda del gruppo di clienti", continua l'esperto di essiccazione. "Il forte aumento dei costi energetici spinge i produttori a considerare soluzioni alternative come la nostra essiccazione a pompa di calore a risparmio energetico e di anidride carbonica, e senza emissioni. Ci consideriamo un partner tecnologico affidabile sia per le grandi aziende che per i piccoli operatori, con particolari requisiti di qualità. Inoltre, possiamo servire i coltivatori con applicazioni decisamente personalizzate, cosa che di conseguenza ci rende costruttori di macchine speciali".
Da sinistra a destra: essiccatore a cestello, a tamburo e a nastro
Trasformazione di scarti e sottoprodotti
Secondo Ortmann, si è registrato un forte aumento della trasformazione dei cosiddetti prodotti di scarto in un "prodotto upcycling (da riuso creativo)". "Tra gli esempi vi sono l'olio di rosa selvatica ricavato dai semi di rosa canina di un produttore di marmellate, la polvere ricavata dalla polpa di mela rimasta dopo la spremitura o il concentrato di olivello spinoso rivenduto all'industria cosmetica. Anche in questo caso sviluppiamo sempre nuovi prodotti insieme e in stretta consultazione con i clienti. Inoltre, percepiamo chiaramente la grande tendenza verso l'alimentazione vegetariana e vegana. Siamo felici di contribuire a questo sviluppo globale e alla diversità dei prodotti con la nostra tecnologia".
Per maggiori informazioni:
Stephan Ortmann
Harter GmbH
Harbatshofen 50
88167 Stiefenhofen - Germania
+49 (0)8383 9223 12
[email protected]
www.harter-gmbh.de