In Ungheria le condizioni climatiche sono state favorevoli alla maturazione precoce dei meloni, comprese le angurie, senza che il tempo avverso ne abbia influenzato lo sviluppo. L'Associazione dei coltivatori di meloni ungheresi ha indicato che le angurie ungheresi dovrebbero arrivare sul mercato entro il 10 giugno, con una disponibilità nei supermercati a breve. Mátyás Göcző, presidente della Confederazione, ha sottolineato la fase critica di rimozione dei teli di copertura per facilitarne un'ulteriore crescita. Nonostante l'aumento dei costi di produzione, il settore beneficia di una diminuzione dei prezzi dei fertilizzanti.
Il panorama della coltivazione del melone in Ungheria si è evoluto, con una produzione ora più efficiente nonostante la riduzione della superficie coltivata. L'area di produzione attuale è aumentata a 2.900 ettari, con una resa prevista di 140-160mila tonnellate. Questo cambiamento è in parte dovuto alla perdita dei mercati di esportazione a favore dei concorrenti dell'Europa meridionale, che ha spinto i produttori ungheresi ad adottare nuove tecnologie e varietà di meloni. Attualmente il 95% della superficie di coltivazione è dedicata a meloni innestati e ibridi, che migliorano la competitività e la resistenza alle malattie.
L'introduzione della coltivazione sotto copertura ha inoltre permesso di anticipare l'inizio della stagione dei meloni, contribuendo all'efficienza del settore e al mantenimento della qualità e del sapore.
Fonte: trademagazin.hu