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Caroline Viecili, TFruits:

"Produzione ed export di mele brasiliane non influenzate dalle inondazioni nel Rio Grande do Sul"

A partire da aprile scorso, le forti piogge a Rio Grande do Sul, in Brasile, nelle ultime due settimane hanno provocato delle inondazioni che hanno interessato 450 delle 497 città e 9 industrie su 10, secondo la Federazione delle industrie dello Stato del Rio Grande do Sul (Fiergs). Mentre il bilancio delle vittime è purtroppo salito a 151, le inondazioni hanno superato, in estensione, l'area colpita dall'uragano Katrina a New Orleans nel 2005, con danni economici previsti superiori a quelli causati dalla recente pandemia.


Foto: Luiz Siqueira / Brazil Min. Transport.

Intervenendo da Porto Alegre, la capitale dello Stato colpito dalle inondazioni, Caroline Viecili, specialista vendite e business della TFruits, un'azienda brasiliana d'esportazione di prodotti ortofrutticoli, afferma che non sono stati direttamente colpiti dalle piogge: "Questa situazione richiede una lenta e impegnativa ripresa, oltre che una ripianificazione intelligente delle città e delle infrastrutture per adattarsi alla vita moderna e ai cambiamenti climatici. I ripetuti eventi meteo estremi sottolineano l'urgenza di affrontare questi problemi e, allo stesso tempo, queste crisi rivelano il potenziale per nuove opportunità di crescita".

Secondo Caroline, nel settore agroalimentare, a eccezione delle mele, la produzione di frutta nel Rio Grande do Sul serve principalmente il mercato locale e non ha un impatto significativo sulla produzione e sulle esportazioni brasiliane. Tuttavia, lo Stato svolge un ruolo cruciale negli allevamenti e nella produzione di cereali, in particolare il riso che rappresenta circa il 70% della produzione nazionale. Il governo sta valutando di importare il riso per gestire l'inflazione interna.

"Alla TFruits continuiamo le nostre esportazioni di mele in collaborazione con la Sanjo, una cooperativa brasiliano-giapponese situata a Santa Catarina, uno Stato vicino al nostro, anch'esso non colpito dalle piogge. Nonostante le sfide logistiche, soprattutto utilizzando il porto di Rio Grande per le spedizioni, la TFruits ha gestito con successo le sue esportazioni. L'azienda, dopo essersi concentrata nel primo semestre sulle esportazioni degli avocado Hass, prevede di potenziare l'importazione e la distribuzione di mele in tutto il Brasile grazie a un progetto in collaborazione con la Sanjo, e di riprendere le esportazioni di zenzero con Interfruit, un altro partner di lunga data", spiega Caroline Viecili.

Richiesta internazionale di aiuto per le vittime delle alluvioni
Le inondazioni nel sud del Brasile, nello Stato del Rio Grande do Sul, secondo l'ultimo rapporto del dipartimento statale della Protezione Civile, che tiene quotidianamente traccia del preoccupante aumento del numero delle vittime, sono confermate a 151 persone, mentre 104 risultano ancora disperse. I Comuni colpiti sono 461, con centinaia di città e Paesi in tutto lo Stato completamente allagati e danneggiati. Le persone nei rifugi sono in totale 77.199, mentre i senzatetto (sfollati) raggiungono un numero di 540.192 con 2.281.830 persone colpite in tutto lo Stato. Le autorità brasiliane hanno affermato che le prime stime mostrano danni per miliardi, mentre sono ancora in corso i soccorsi. Alcune città danneggiate potrebbero necessitare di ricostruzione, mentre altre considerano l'eventualità di spostare intere comunità, preoccupate per future inondazioni e disastri naturali.

Le piogge non si sono fermate e i rovesci quotidiani stanno innalzando il livello del Lago Guaiba, che ha inondato la capitale dello Stato di Porto Alegre. Gli esperti dicono che potrebbero volerci settimane o addirittura un mese perché il livello dell'acqua si abbassi, a seconda delle precipitazioni.

La Croce rossa internazionale ha chiesto ai donatori internazionali un finanziamento di 8.000.000 di franchi (8,84 milioni di dollari) per aumentare l'assistenza umanitaria alle comunità colpite. Il governo dello Stato del Rio Grande do Sul ha un sito web per raccogliere fondi e assistere le vittime delle inondazioni.

Non avendo subito danni, la TFruits vuole dare il suo contributo negli sforzi di ricostruzione per coloro che sono stati direttamente colpiti dalle alluvioni e sono vicini all'azienda. "Sottolineando lo spirito di resilienza dei gaucho, il duro lavoro e il profondo legame con la loro terra e le loro origini, la TFruits si impegna a rimanere a Porto Alegre, la città che amiamo, nonostante le sfide logistiche. L'azienda incarna la solidarietà e lo sforzo collettivo tra i gaucho e il settore privato, cruciali per superare la crisi, e apprezza il supporto nazionale ricevuto in questi tempi così difficili", conclude Viecili.

Per maggiori informazioni:
Felipe Silva
TFruits
+55 51 3083 1108
[email protected]
www.tfruits.com.br

Data di pubblicazione: