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Le aree destinate alla coltivazione di mirtilli sono cresciute del 50 per cento in Turchia

Sembra che sarà un'altra positiva stagione per i mirtilli turchi, nonostante la resa potrebbe essere inferiore alle aspettative. Ad affermarlo è Halil Oymak dell'azienda d'esportazione turca di mirtilli Fall Creek. "I mesi invernali non sono stati freddi e non si sono verificate eccessive precipitazioni in primavera, ecco perché la qualità dei frutti è molto buona. Le temperature sono state superiori alla norma solo nel periodo autunnale, per questo motivo sembra che qui si sia verificata una situazione simile a quella vissuta in Perù. La resa potrebbe essere inferiore alle aspettative".

L'aumento della superficie coltivata a mirtilli è rallentato, ma continua a essere molto deciso. Spiega Oymak: "I dati mostrano che le superfici coltivate a mirtilli sono cresciute del 50% rispetto allo scorso anno. Negli anni precedenti la crescita era del 100%. L'elevata inflazione nel Paese e la difficoltà di accesso ai prestiti hanno rallentato gli investimenti nel settore dei mirtilli. Ma quest'anno abbiamo visto che il consumo interno è aumentato in modo significativo. Inoltre, il tasso d'esportazione è raddoppiato rispetto allo scorso anno".

I mirtilli sono abbastanza nuovi rispetto ad altri prodotti di base turchi. Tuttavia, Oymak afferma che sono sempre più popolari e la domanda è fortemente in aumento. "I fornitori e i mercati di tutto il mondo si rivolgono ogni giorno a nuovi produttori e a nuove aree di produzione. La Turchia è storicamente un importante produttore di frutta e verdura. I prodotti vengono spediti dalla Turchia in tutti i Paesi del mondo, compresi Europa e Russia. Per questo motivo, alla notizia dell'inizio della produzione di mirtilli, c'è stata una forte domanda per il prodotto. Sappiamo che quest'anno i mirtilli turchi sono stati esportati nei Paesi dell'Estremo Oriente, in Russia e nei Paesi europei".

Nel frattempo, secondo Oymak, i produttori ortofrutticoli turchi considerano la coltivazione dei mirtilli un'opportunità da cogliere. "La Turchia è un Paese produttivo e come tale la produzione agricola è molto diffusa. Di tanto in tanto, i coltivatori cercano delle alternative ai prodotti che stanno già producendo. Il mirtillo è una di questi. Ultimamente, gli agricoltori e gli investitori, notando che i mirtilli turchi godono di buone vendite, hanno iniziato a manifestare un crescente interesse verso questo prodotto. Il settore continuerà a crescere rapidamente nei prossimi giorni, grazie alla diminuzione dei tassi di interesse e ai programmi di sussidio".

Se nelle regioni settentrionali della Turchia tutto andrà per il verso giusto, questa potrebbe essere la migliore stagione di mirtilli turchi. "Quest'anno i coltivatori del sud del Paese hanno avuto una stagione migliore rispetto all'anno scorso, quando le piogge eccessive hanno causato il deterioramento dei frutti". Gli eventi dell'anno scorso hanno rappresentato un'importante esperienza per i produttori. Quest'anno i coltivatori del sud hanno prestato grande attenzione ai loro prodotti e sono stati premiati con frutti di qualità. "Il risultato è che le vendite sono soddisfacenti. Se i coltivatori del nord riusciranno ad avere una campagna come questa, potremo dire che quest'anno sarà stata la migliore finora", conclude Oymak.

Per maggiori informazioni:
Halil Oymak
Fall Creek EMEnA
+90 5461591234
[email protected]
www.fallcreeknursery.com

Data di pubblicazione: