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Il Gruppo La Linea Verde ha presentato il prototipo MO.PAS

Microonde per l'agricoltura sostenibile

Si chiama MO.PAS, acronimo di "Microonde per l'agricoltura sostenibile", ed è un prototipo per geodisinfestare, riscaldando il terreno attraverso microonde. L'obiettivo? Abbattere le popolazioni di patogeni terricoli e di erbe infestanti. A supportare la realizzazione del progetto come proponente capofila l'Organizzazione dei produttori Sole e Rugiada – che raggruppa le aziende agricole di proprietà del Gruppo La Linea Verde e gli oltre 70 partner di fiducia – in collaborazione con l'Università degli Studi di Napoli e l'Università degli Studi di Bari. Fra gli altri partner Hortech (che ha realizzato il prototipo), Antiga Sardigna e Op Isola Verde.

"Più efficiente dal punto di vista energetico e più efficace rispetto ad altre tecniche, questo sistema non utilizza mezzi chimici e ha un basso impatto ambientale", dichiara Marco Facchetti, agronomo della Op Sole e Rugiada, il quale spiega: "Tutto è basato sul principio del riscaldamento ma, rispetto al processo a vapore, alla solarizzazione o a quello chimico, il sistema a microonde ha determinati vantaggi. Questi includono: riduzione dei costi rispetto al metodo a vapore; eliminazione delle interruzioni di produzione richieste dalla solarizzazione; conformità anticipata con futuri divieti su sostanze chimiche attualmente impiegate nel riscaldamento chimico, dato che tali sostanze non potranno più essere utilizzate".


Per la dell'Op Sole e Rugiada, il presidente Felice Poli e l'agronomo Marco Facchetti

"Il progetto ha l'obiettivo di fornire una risposta al problema di ridurre l'utilizzo di sostanze fitosanitarie in colture orticole intensive, attraverso l'impiego di trattamenti termici centrati sull'uso di microonde - continua Facchetti - La risposta attesa ai nuovi trattamenti, come evidenziato da diversi studi a livello nazionale e internazionale, è costituita dall'abbattimento delle popolazioni di patogeni (funghi e nematodi) nel suolo e dal controllo delle erbe infestanti. Questo grazie all'impiego di innovative antenne per l'emissione di microonde con differente intensità e capacità di penetrazione nel terreno e nei tessuti vegetali".

Per il momento, MO.PAS è solo un prototipo che continuerà a essere testato nelle aziende agricole; il suo utilizzo è consentito in serra, in tunnel e in pieno campo. "L'obiettivo è che sia commercializzabile. I presupposti ci sono tutti. E probabilmente verrà adottata una guida autonoma, con una serie di sensori (per tipologia di terreno ad esempio, ndr) a monitorare il lavoro".

La Linea Verde, la società di trasporti refrigerati B&B e l'Organizzazione dei produttori Sole e Rugiada si sono presentate a Macfrut, in un unico stand per rappresentare il concetto di filiera, dal campo alla tavola.

Giovanni Roncareggi, direttore qualità de La Linea Verde, ha inoltre aggiunto: "Il gruppo è costantemente impegnato nel dare il proprio contributo in Italia e all'estero per il miglioramento continuo, mettendo impegno concreto in nuovi progetti, come la realizzazione del prototipo MO.PAS o la ricerca varietale, che recentemente ha portato allo sviluppo delle Lattughelle".

Per maggiori informazioni:
www.lalineaverde.it
op-soleerugiada.it