Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Quest'anno SAT UPCO commercializzerà a marchio "Parcs Naturals de la Comunitat Valenciana"

"I nostri lime raggiungono l'Europa in due o tre giorni, quelli dal Brasile impiegano quattro settimane"

I lime hanno un mercato interessante in Europa che cresce di anno in anno, con i Paesi Bassi che svolgono un ruolo di primo piano come maggiore importatore del continente (la scorsa stagione hanno ricevuto il 90,8% di tutti i lime acquistati dai Paesi terzi nell'Ue-27), e il Brasile come principale fornitore extra-Ue. Secondo infatti i dati della Commissione europea, questo Paese ha fornito il 72,8% delle quasi 153mila tonnellate di lime importati in Europa dall'estero nella stagione 2022/23.

Tuttavia, nel continente sono disponibili anche i lime di produzione locale con un basso impatto ambientale, incluso un prodotto naturale certificato dalla SAT Unió de Productors de Cítrics de Oliva (UPCO) di Valencia (Spagna).

A partire dalla campagna 2024/25, che inizierà ai primi di agosto, i lime coltivati da questa società agricola nel comune di Oliva, che conta più di 130 soci produttori di agrumi, potranno usufruire del marchio "Parcs Naturals de la Comunitat Valenciana", un'etichetta di qualità assegnata ai prodotti coltivati in quell'area d'influenza socioeconomica.

"I lime non sono sotto l'ombrello del marchio Cítricos Valencianos, ma data la nostra posizione nel parco naturale del Marjal di Pego-Oliva, abbiamo deciso di ottenere questa etichetta che garantisce la naturalità della nostra produzione e che la differenzia da quella d'oltremare", afferma Salvador Llorca.

"Non utilizziamo alcun trattamento post-raccolta, il che ci obbliga a raccoglierlo quasi su richiesta. Con la frutta destinata alla preparazione di cocktail o al settore gastronomico, dove viene utilizzata direttamente la buccia, evitiamo l'utilizzo di sostanze che potrebbero essere ingerite dai consumatori. Questo è molto apprezzato dai clienti che hanno già provato i nostri lime, sia in Spagna, soprattutto nelle Isole Baleari, sia nei Paesi europei come la Francia".


Antonio Fuster insieme a Salvador Llorca.

"Un altro fattore che distingue i nostri lime dalle altre origini è la loro freschezza", afferma Salvador. "Dal momento in cui il frutto viene raccolto fino all'arrivo, ad esempio a Parigi, non trascorrono più di 48-72 ore, rispetto alle quattro settimane necessarie perché i lime brasiliani raggiungano i Paesi Bassi, a cui bisogna aggiungere il tempo necessario per la loro distribuzione in tutta Europa. Infatti, dalla fine di luglio, i clienti ci chiedono quando potranno acquistare i lime spagnoli e smettere di importare quelli brasiliani".

"Quest'anno entreremo sul mercato un po' prima rispetto al passato con lime di ottima qualità"
Va sottolineato che, in generale, l'agricoltura su piccola scala domina le attività agricole della regione valenciana, in particolare nel Marjal de Pego-Oliva, per cui è essenziale che i produttori si uniscano in cooperative o SAT per ottenere una posizione più forte nella commercializzazione delle loro produzioni. "Nel caso dei lime, di cui coltiviamo circa 5.000 tonnellate, confezioniamo noi stessi il prodotto e, con questo progetto, puntiamo a qualcosa che per noi è molto importante: cercare di guadagnarci da vivere grazie all'approvvigionamento alimentare e di salvaguardare il nostro modo di vivere, contribuendo anche a preservare il paesaggio della nostra regione".

"Quest'anno avremo volumi maggiori e, poiché continuiamo a migliorare le nostre conoscenze e ad affinare le nostre tecniche per ottenere calibri e precocità migliori, stiamo riuscendo ad arrivare sul mercato un po' prima rispetto agli anni precedenti, con lime di ottima qualità. La fioritura e l'allegagione dei lime sono state molto buone e siamo davvero entusiasti della campagna che inizierà tra un paio di mesi", conclude Salvador.

Per maggiori informazioni:
Sat 644 CV Unió Productors Cítrics Oliva
P.º Alcalde Juan Sancho, 2, 1.º A
46780 Oliva, Valencia - Spagna
+34 659 84 69 95 / +34 696 41 13 26
[email protected]

Data di pubblicazione: