Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Jan van Genderen, Royal Berry:

"Anche se il clima sta diventando sempre più estremo, i clienti vogliono prodotti perfetti"

"Abbiamo avuto giornate poco soleggiate a partire da febbraio, quindi è un'altra primavera tardiva, e la produzione di fragole è leggermente più rallentata del solito e più tardiva del previsto", afferma Jan van Genderen, proprietario della Royal Berry, un'azienda olandese specializzata nella coltivazione e commercializzazione di fragole. Tuttavia, a metà aprile, alcuni giorni di bel tempo e l'inizio della coltivazione non illuminata hanno favorito un aumento dei volumi. Jan osserva che c'è una buona domanda di fragole e i prezzi sono stabili, mantenendosi su livelli da accettabili a buoni.


Jan van Genderen e la sua famiglia

Jan osserva che i clienti sono ansiosi di iniziare con le fragole olandesi. "I rivenditori vogliono fragole buone e di qualità affidabile. La Spagna sta avendo problemi in tal senso - la qualità non è ottimale e i volumi sono bassi - quindi c'è una forte motivazione a passare al più presto al prodotto olandese. Questo è positivo per la coltivazione olandese". Jan sottolinea che questo vale anche per la stagione invernale. "C'è una forte richiesta di fragole coltivate sotto illuminazione artificiale, per poter garantire un prodotto di alta qualità anche in inverno".

Combinazione complicata
Il coltivatore di fragole fa notare che, mentre le condizioni meteo – e quindi le condizioni di crescita – diventano sempre più estreme, i rivenditori vogliono sempre più prodotti perfetti. Questa è una combinazione complicata, secondo Jan. "Mettere insieme questi due aspetti sta diventando sempre più impegnativo, ma se ci riesci, diventi un prezioso interlocutore per il settore".

Ecco perché la Royal Berry ha scelto deliberatamente di specializzarsi esclusivamente nelle fragole. Jan vede delle opportunità di crescita nella collaborazione con coltivatori affiliati interessati a produrre per Royal Berry e adottare la strategia dell'azienda. "Inoltre, in futuro dovremmo ampliare leggermente la nostra superficie coltivata", aggiunge Jan.

Processo di espansione
Questo sviluppo si inserisce nella tendenza al consolidamento che Jan osserva anche nella coltivazione delle fragole. "Si potrebbe dire che sono circa dieci anni indietro rispetto alla coltivazione dei pomodori. Sulla base di ciò, è probabile che sempre più operatori del settore delle fragole cooperino o si fondano. Il mercato si consoliderà in modo massiccio. Il numero di operatori diminuirà", afferma Van Genderen, "e di conseguenza le dimensioni delle aziende aumenteranno".

Jan prevede che la superficie totale di fragole olandese rimarrà abbastanza stabile, con una domanda costantemente buona. "In generale, la superficie coltivata non sta aumentando e l'enorme aumento dei costi sta mettendo sotto pressione le rese".

Jan prevede che, per quanto riguarda la coltivazione, ci sia spazio soprattutto per le colture coperte. "La coltivazione delle fragole in pieno campo è in fase di abbandono totale. È quasi impossibile gestirla in modo efficiente e trovare persone disposte a portarla avanti. Dubito che anche questo tipo di coltivazione tornerà".

Per maggiori informazioni:
Jan van Genderen
[email protected]
Royal Berry
Geranium 1
6681 RE Bemmel, Paesi Bassi
+31 263255434
[email protected]
www.royalberry.eu