Al via la campagna dei meloni retati in Sicilia, nonostante ci sia ancora presenza del prodotto senegalese nei punti vendita italiani ed europei. Le prime produzioni dell'OP Eco Farm saranno a breve già in distribuzione.
Ne parla Carmelo Stagnitto, responsabile qualità alla produzione dell'azienda siciliana, che sottolinea: "Nella prima decade di aprile, indicativamente, Eco Farm inizia la commercializzazione con le varietà tradizionali e a polpa rossa. Queste ultime vedranno un aumento considerevole dei volumi rispetto alla scorsa campagna".
In foto Carmelo Stagnitto, l'Agrotecnico responsabile qualità alla produzione di Eco Farm
"Parliamo di un inizio indicativo - spiega l'esperto qualità - perché Eco Farm da diversi anni avvia la propria campagna commerciale non in concomitanza con l'inizio della stagione produttiva, ma solo in concomitanza con il giusto periodo di maturazione del frutto sulle piante. Cioè iniziamo a vendere solo quando il prodotto è veramente buono da mangiare. Che senso avrebbe infatti inondare gli scaffali di prodotto poco gradito al consumatore, che poi non ritornerebbe a comprarlo?
"Le quantità sulla pianta quest'anno sono inferiori rispetto alla scorsa campagna - prosegue l'esperto - Ciò a fronte di una migliore qualità, sia in termini di Brix, sia per calibro e retinatura. Il fattore estetico, quindi, sarà rivelatore di un gusto superiore e infatti si prospetta un ottimo anno produttivo. Vedremo più avanti come si presenteranno le quotazioni di mercato per il nostro retato".
L'OP, con sede a Riesi, nell'entroterra siciliano, vanta insediamenti produttivi in buona parte dell'Isola: 50/60 ettari da Licata a Palma di Montechiaro, soprattutto vicino al mare, dove il melone retato esprime le migliori proprietà organolettiche. Negli ultimi anni, l'OP ha aumentato notevolmente anche la quota di esportazione nei paesi del Nord Europa e anche i volumi di fornitura per la GDO.
Melone retato in tunnel
"Per quanto concerne l'organizzazione aziendale, la Eco Farm investirà moltissimo anche quest'anno nell'implementazione della tecnologia e delle macchine di lavorazione - spiega ancora Stagnitto - Puntiamo alla sostenibilità, con un maggiore utilizzo di insetti utili per la lotta ai principali parassiti. Bisogna che la filiera prenda atto di questo valore aggiunto, sia in termini di proprietà organolettiche sia in termini sicurezza alimentare. La nostra azienda aderisce alle direttive, relativamente ai limiti dei residui, delle più importanti catene della GDO".
Per maggiori informazioni: 
O.P. Eco Farm s.r.l.
Rocco Patrì
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93100 Caltanissetta
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