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Andrés Góngora (COAG Almería): "Questo non è il primo caso e temiamo che non sarà l'ultimo"

Allarme sanitario in Francia per i peperoni marocchini

Il Coag-Coordinamento delle organizzazioni agrarie e dei produttori di alimenti di Almeria denuncia un nuovo allarme sanitario rilevato in Francia in peperoni provenienti dal Marocco. Il principio attivo rilevato è l'imidacloprid e l'allarme è stato lanciato da un'azienda francese, poco prima che entrasse nel canale di distribuzione, per la scoperta di livelli che raggiungevano il doppio del limite massimo di residui (LMR) consentito dall'Ue per il consumo umano, motivo per cui è stato classificato come "grave".

"Ancora una volta, a quanto pare, i controlli alle frontiere non funzionano - ha dichiarato Andrés Góngora, segretario provinciale di Coag Almería - Non sappiamo se l'azienda che ha lanciato l'allarme sia un supermercato o un centro di distribuzione, ma il fatto è che questo è venuto alla luce grazie a un'iniziativa privata".

Dopo l'annuncio di due casi consecutivi di fragole marocchine infettate dall'epatite A, il 6 e il 15 marzo, Coag Almería richiama ancora una volta l'attenzione su questo grave problema, non solo per l'orticoltura in Spagna, ma anche per la salute pubblica in Europa.

"Continuiamo a ribadire che le importazioni sono un rischio. C'è una mancanza di controllo e di supervisione da parte delle autorità europee alle frontiere. Questo non è il primo caso e temiamo che non sarà l'ultimo. Se ci fossero migliori controlli alle frontiere, siamo convinti che gli allarmi sanitari aumenterebbero", ha sottolineato Góngora.

Garanzia per i consumatori
Per questo Coag Almería chiede una modifica della legge per regolamentare efficacemente l'etichettatura e la tracciabilità degli alimenti, in modo che i consumatori possano sapere in qualsiasi momento, senza dubbi o confusioni, da dove proviene ogni prodotto. "Perché al momento i coltivatori spagnoli ed europei sono gli unici a garantire un prodotto sano e di altissima qualità, sempre", ha concluso Góngora.

Per maggiori informazioni:
Andrés Góngora Belmonte
Coag Almería
+34 619 301 754
coagalmeria.net

Data di pubblicazione: