Le esportazioni di uva continuano ad aumentare. Nei primi tre mesi della campagna 2023/24 (ottobre-dicembre) le esportazioni sono state pari a 1,058 miliardi di dollari, ovvero il 40% in più rispetto ai 753.689.000 dollari raggiunti nello stesso periodo della campagna 2022/23, secondo l'Associazione peruviana degli esportatori (Adex).
"Questo risultato è in parte dovuto all'anticipo della campagna nel nord e nel sud del Perù causato dal ciclone Yaku e dal fenomeno meteorologico El Niño - che potrebbe avere un impatto negativo a gennaio o febbraio - e alla maggiore domanda da parte di alcuni Paesi asiatici prima dell'inizio del Capodanno cinese (quando si consuma molta uva)", ha dichiarato Adex.
"Dobbiamo continuare ad accelerare le voci in agenda rimaste in sospeso, in modo che il Perù non rinunci alla sua posizione a livello globale", ha dichiarato Claudia Solano Oré, responsabile Agroesportazioni del sindacato. Nella campagna 2022/23 il Perù è stato il primo esportatore di uva al mondo, secondo la società di consulenza Fluctuante e sulla base dei dati del Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti.
Alcune delle questioni in sospeso sono l'eradicazione della mosca della frutta e di altri parassiti, il monitoraggio delle fitopatie, l'esplorazione di più mercati e l'ottenimento da parte di altre destinazioni di una riduzione dei requisiti sanitari, come è stato fatto qualche mese fa in Giappone.
Oltre 50 varietà
Solano Oré ha aggiunto che il Perù esporta più di 50 varietà di uva. Le esportazioni sono guidate dalla White Seedless, seguita da Red Seedless, Red Globe e Black Seedless. "I consumatori ora preferiscono le varietà senza semi; tuttavia, in Asia, si dà la priorità alla varietà Red Globe per il suo sapore e la sua consistenza".
Secondo i dati dell'Adex Data Trade Commercial Intelligence System, gli Stati Uniti sono stati la destinazione principale nei primi tre mesi della campagna 2023/24 (ottobre-dicembre) con una quota del 47%. Seguono Paesi Bassi, Messico, Hong Kong, Cina, Regno Unito, Canada, Spagna, Taiwan e Corea del Sud.
Tra i primi 20 mercati, spiccano per crescita Hong Kong (130%), Repubblica Dominicana (96%), El Salvador (87%), Messico (62%) e Guatemala (60%). Inoltre, il frutto peruviano è entrato per la prima volta in Giappone (con vendite per circa 8 milioni di dollari).
Nel 2023 (gennaio-dicembre) le esportazioni di uva peruviana sono aumentate del 30% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Fonte: adexperu.org.pe