Agea ha da poco diramato le istruzioni operative per definire le condizioni e le modalità di calcolo per la concessione dell'aiuto alle filiere delle pere e del kiwi. "In base al D.M. 13 novembre 2023 - scrive in una nota Agorà STF - si concede un aiuto ai produttori di pere e kiwi che abbiano subito una diminuzione del valore della produzione nel 2023, rispetto al 2022, di almeno il 30%. Sono disponibili 18 milioni di euro per la filiera delle pere e 5 milioni di euro per i kiwi".
Proprio nei giorni scorsi, il presidente di Unapera Adriano Aldrovandi ha affermato in un convegno (cfr. Freshplaza del 14/02/2024) che per la sola Emilia Romagna servirebbero fondi per 70 milioni di euro. "Si può dare di più..." insomma, citando una vecchia canzone...
Tornando al regolamento Agea, il valore della produzione di riferimento per il 2023 è individuato tramite lo "standard value" che prevede valori differenziati tra pere precoci e medio-tardive e kiwi a polpa gialla e polpa verde. Resta valida la possibilità di dimostrare mediante documentazione, anche fiscale da allegare alla domanda di aiuto, un valore della produzione superiore a quello calcolato con le tabelle.
"Per la campagna 2023 - comunica Agora STF - è concesso un aiuto ad ettaro di 2.000 euro per le pere e di 1.500 euro per il kiwi. Il decreto specifica che il valore dell'indennizzo verrà calcolato al netto di eventuali ulteriori aiuti pubblici o indennizzi assicurativi."
Le domande potranno essere presentate a partire dal 14 marzo 2024 e fino al 15 aprile 2024.
Per maggiori informazioni: www.agorastf.com