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La parola a un grossista campano

Superesotico, incremento di quotazioni del 25 per cento rispetto al 2022

"Come ogni anno, il superesotico, nei giorni che anticipano il Natale subisce un'impennata di richieste del 100%, ma quest'anno con quotazioni più elevate rispetto al precedente di circa il 20-25%. Invece nella settimana che precede il capodanno si assiste a una controtendenza: diminuisce la richiesta di superesotico e aumenta quella per la verdura". E' quanto dichiara il grossista Francesco Cuomo, che opera nel mercato ortofrutticolo di Nocera- Pagani (Salerno).

"Come ogni anno, anche stavolta i clienti si sono ridotti all'ultimo minuto per fare i loro acquisti, e questo genera mercati caotici, dove noi facciamo fatica a soddisfare le richieste di tutti. Quindi, avendo pianificato i nostri ordini in base alle richieste, paradossalmente la merce viene quasi a mancare, soprattutto quella che arriva da oltre oceano; inoltre, considerando che dal 24 al 26 il mercato sarà chiuso, preferiamo avere merce in meno che in eccesso, onde evitare di ritrovarci con delle rimanenze" .

"Questo dicembre 2023 per l'esotico abbiamo registrato un 4% in più rispetto all'anno scorso - dice Cuomo - Riscontriamo inoltre un incremento di fatturato a parità di merce venduta; questo significa che la merce spunta quotazioni più elevate, ma purtroppo il nostro guadagno resta costante, anzi aumentano le tasse all'incremento del fatturato. Invece, per quanto riguarda l'andamento dei consumi dell'esotico, siamo in linea con lo scorso anno, considerando che in questo periodo rappresentano una costante l'horeca e il cesto natalizio a base di frutta esotica".

"A questo discorso fanno eccezione le ananas, per le quali le vendite procedono a rilento già a partire dalla prima decade di dicembre, e proprio la scarsa domanda non ne ha fatto decollare i prezzi" conclude.