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Il 2023 della Op APOC e dei suoi produttori

"Risultati al di là di ogni aspettativa"

"Un fatturato 2023 pari a 110 milioni di euro è un risultato che premia i sacrifici di tutti noi", commenta emozionato Nicola De Santis, direttore della Organizzazione di produttori APOC. "È stato un gioco di squadra che ha visto produttori e personale lavorare gomito a gomito, fortemente determinati a superare traguardi fino a qualche anno fa impensabili".


Nicola De Santis in visita presso l'Azienda Agricola Micologica De Biasi, socia della Op

"Parliamo del 17% in più rispetto al 2022 e di addirittura del 56% in più rispetto al 2019 - continua De Santis - Nell'esercizio 2023, la nostra base sociale si è ulteriormente ampliata: sono entrati 37 nuovi soci nella Op, confermando il trend di crescita e l'attenzione riservata alla nostra struttura".

Oggi l'APOC annovera 729 aziende associate, ubicate in Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e Toscana, per un totale di 5.830 ettari e ben 80 referenze diverse, commercializzate tramite una rete di 940 clienti, di cui 823 in Italia e 117 all'estero.

"La crescita esponenziale della nostra Op ci ha ovviamente indotto a introdurre una vera e propria riorganizzazione della struttura commerciale. Questa deve tener conto di tutte le forze in campo e di tutte le potenzialità espresse. Sono state individuate nuove zone di produzione e nuovi prodotti, per i quali l'APOC sta mettendo a fuoco nuovi ambiziosi progetti di sviluppo", spiega De Santis.

"Lo abbiamo già fatto in passato per l'uva da tavola. Facemmo una scommessa con tre produttori che allora rappresentavano appena 15 ettari, e nel giro di qualche anno la APOC è diventata la prima Op d'Italia per l'uva da tavola, con oltre 2.400 ettari rappresentati".

De Santis aggiunge: "Il nostro presidente Angelo Garofano è impegnato in prima linea, sempre vicino alla struttura, e mette tutta la propria esperienza al servizio dei soci e dei nuovi progetti".


Il direttore dell'Op APOC con il produttore di uva Vito Borracci

"Ci aspetta un 2024 intenso. L'entusiasmo è alle stelle. I risultati conseguiti ci inducono a credere che il futuro della nostra Organizzazione di produttori regalerà a tutti grandi emozioni", conclude il direttore di APOC.

Per maggiori informazioni:
APOC
Via R. Wagner K1 (P.co Arbostella)
84131 Salerno - Italy
+39 (0)89 331758
www.apocsalerno.it