Nei primi giorni del mese di novembre si è registrata, a livello nazionale italiano, l'ennesima conseguenza di un clima non più in linea con le nostre latitudini, assistendo all'alluvione avvenuta in Toscana. "Ciò - secondo il mercato di Lusia (RO) - porta a dover riflettere e riconsiderare la fisionomia del territorio in funzione ormai di un clima che produce effetti disastrosi mai visti prima".
Il comprensorio di Lusia al momento si salva da questo tipo di eventi calamitosi, con il susseguirsi di giornate caratterizzate da un clima mite, assenza di particolari problemi, pioggia alternata a sole, portando alla quasi totale raccolta dei prodotti in campo. Tutto ciò fa registrare solo una lieve flessione del 4% rispetto a novembre dello scorso anno sui quantitativi complessivamente movimentati con 2.068 tonnellate scambiate ad un prezzo medio di mercato pari a 0,86 euro/kg fortemente incrementato del 36% sempre rispetto al medesimo periodo del 2022.
Con queste premesse, analizzando in dettaglio i principali prodotti presenti sulla nostra piazza, registriamo un buon rialzo di prezzo per il comparto aglio superando come per il mese precedente del 30% il prezzo medio di novembre 2022. Rileviamo il lavorato in grappolo che raggiunge 4,23 euro/kg (+22% su novembre 2022) e quello in treccia scambiato a 4,39 euro/kg (+34%). La richiesta di prodotto risulta in flessione per tutte le lavorazioni.
Tengono le quotazioni della bieta da costa con 0,60 euro/kg (+15%) a fronte di quantitativi in diminuzione del 8% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, realizzando 77 tonnellate di prodotto scambiate.
Aumentano i listini di vendita rispetto al mese precedente per le carote a foglia, scambiate a 1,25 euro/kg (+16%) mentre le defogliate rimangono stabili a 0,46 euro/kg. Offerta di prodotto in aumento per queste ultime con 30 tonnellate scambiate, mentre risultano sostanzialmente stabili i quantitativi di quelle a foglia con 199 tonnellate vendute.
Anche questo mese come per il precedente, le 95 tonnellate (+2% su novembre 2022) di catalogna subiscono una seppur lieve diminuzione nei valori scambiati con 0,48 euro/kg (-2%) rispetto sempre allo stesso periodo dello scorso anno.
Gli scambi dei cavolfiori mezzafoglia confermano le premesse fatte, con incrementi di prezzo notevoli, triplicando il prezzo medio di novembre 2022 attestandosi su 1,51 euro/kg. Flessione invece nei quantitativi venduti con 41 tonnellate di prodotto scambiate (-60%).
Buon mese sotto il profilo economico anche per il comparto cavoli. Registriamo la tipologia cuor di bue prezzata a 0,74 euro/kg (+94% su novembre 2022), i cappucci quotati anch'essi a rialzo raggiungendo 0,40 euro/kg e le verze con un 10% in più di prezzo realizzando 0,44 euro/kg. Quasi tutte le varietà hanno avuto un'offerta in aumento tranne per il cuor di bue che scambia 114 tonnellate contro le 155 di novembre 2022.
Le 42 tonnellate di finocchi in aumento del 7% su novembre 2022, realizzano aumenti del 68% sul prezzo medio attestandosi su 1,11 euro/kg.
Segue il trend positivo del mese l'intero comparto lattughe con quotazioni estremamente buone. La varietà cappuccia raggiunge i 2 euro/kg raddoppiando il prezzo di novembre 2022, la gentile viene prezzata mediamente a 1,90 euro/kg contro i 57 cent/kg del medesimo periodo dello scorso anno; anche la foglie di quercia doppia il valore di novembre 2022 con € 2,20/kg, mentre la romana raggiunge 0,90 euro/kg (+47%). Tutte le varietà, in misura variabile subiscono quantitativi scambiati a ribasso, tranne la gentile che movimenta 77 tonnellate di prodotto (+9% su novembre 2022).
Porro anch'esso in aumento di prezzo, con valori medi pari a 0,95 euro/kg (+23%) e con riduzione dei volumi scambiati registrando 132 tonnellate commercializzate (-14% su novembre 2022).
Le sole 8 tonnellate (-52% su novembre 2022) di prezzemolo realizzano un buon incremento di prezzo attestandosi su 1,27 euro/kg (+22%).
Buona la domanda nel mese per il comparto radicchi che registra per la tutte le tipologie prezzi a rialzo. Osserviamo il rosso tondo che viene quotato a 0,66 euro/kg (+17% su novembre 2022), il rosso lungo a 0,89 euro/kg (+43%), il variegato aperto che con ben 15 tonnellate di prodotto movimentate contro le 4 di novembre 2022 viene scambiato a 1,28 euro/kg (+23%) e infine il variegato di Lusia che realizza 1,21 euro/kg (+32%).
Le 182 tonnellate di sedano verde che hanno attraversato il nostro mercato nel mese, hanno visto un incremento di prezzo del 5% su novembre 2022, attestandosi su 0,57 euro/kg.
In aumento durante il mese l'offerta di zucche, riscontrando quantitativi in forte aumento per le delica con 32 tonnellate scambiate a 0,87 euro/kg (+12%), mentre le violine anch'esse con maggior presenza in mercato raggiungono 0,62 euro/kg (+58%).
Brevissimo cenno agli spinaci che prendono piede con 27 tonnellate contro le 16 di novembre 2022 a un prezzo medio pari a 1,55 euro/kg raddoppiando il prezzo del medesimo periodo dello scorso anno.
La minor offerta di zucchini nel mese realizza un buon aumento di prezzo raggiungendo 1,85 euro/kg (+34%).
Dulcis in fundo con la frutta della piazza di Lusia, che registra in questo mese una maggior presenza di arance, le cui 8 tonnellate vengono prezzate a 1,19 euro/kg (+41%); le mele invece con minor offerta di prodotto raggiungono 1,23 euro/kg (+80% su novembre 2022), per finire con i kiwi che risalgono i listini raggiungendo 1,23 euro/kg (+80%).