L'annata è da dimenticare, in quanto si è perso il 75% della produzione. Ma almeno la famiglia Alessandri, che coltiva oltre 20 ettari di "Angelica di Romagna" a Cesena (FC), ha capito quanto sia importante il suo prodotto nei mercati all'ingrosso.
"Purtroppo, a causa delle gelate - afferma Luciano Alessandri - abbiamo perso il 75% della produzione. E poi c'è stata anche una grandinata. Ma c'era una tale richiesta di prodotto che anche i frutti segnati dalla grandine sono stati venduti senza problemi. I prezzi sono stati elevati: da 3 a 6 euro al kg a seconda della qualità e calibro".
La caratteristica di questa pera è l'elevato grado Brix, che la rende dolcissima, insieme alla polpa molto fine, tipica di una pera estiva. Ma la cosa sorprendente è la tenuta: pur diventando di colore giallo intenso, la polpa interna rimane soda e sana. Abbiamo effettuato delle prove e abbiamo visto che può conservarsi fino a marzo, ma quest'anno è praticamente già finita".
Con solo il 25% dei frutti a disposizione rispetto a un'annata normale, Alessandri ha dovuto spedire meno prodotto e ha potuto accontentare pochi clienti. "Mi è dispiaciuto tantissimo non potere accontentare tutti, ma purtroppo è andata così".
La storia di questa varietà è piuttosto singolare: proviene dalle Marche, dalla zona di Pesaro-Urbino, e infatti ogni anno a Serrungarina si svolge una sagra dedicata a questo frutto. "Tuttavia, nel corso del tempo, il numero dei coltivatori è diminuito drasticamente, e siamo rimasti in ben pochi a produrla in maniera professionale", aggiunge Alessandri.
Rispetto a un potenziale di 600 tonnellate, quest'anno Alessandri ne ha raccolte meno di 150. "Non abbiamo sistemi di protezione dalle gelate, e quest'anno l'evento ha colpito duro nella nostra realtà", conclude.
Per maggiori informazioni
Angelica di Romagna
Via Borghetto, 2650 – 47521
Cesena (FC)
+39 0547 301465
info@angelicadiromagna.it
www.angelicadiromagna.it