In vista del Capodanno, sul mercato spagnolo i prezzi dell'uva da tavola si prevedono più alti rispetto allo scorso anno, conseguenza di un calo dei volumi delle tradizionali uve da tavola con semi della varietà Aledo, prodotte a livello nazionale, nonché delle uve senza semi provenienti dal Perù. In tali circostanze, la richiesta di uva da tavola senza semi potrebbe aumentare.
La stagione domestica dell'uva da tavola senza semi è praticamente finita per l'azienda Uvasdoce, con sede ad Alicante (Spagna), che ha recentemente iniziato con le prime spedizioni per il periodo di Capodanno.
"Finiremo nella settimana 51 con le ultime uve da tavola rosse senza semi domestiche. È stata una stagione con perdite molto più elevate del previsto, a causa dell'impatto dell’ondata di caldo, che ha anche accelerato la fine della campagna di commercializzazione, poiché non è stato possibile immagazzinare molto prodotto. I prezzi sono stati bassi in Spagna, mentre quelli all'esportazione sono risultati accettabili", ha affermato Miriam Cutillas, della divisione vendite e marketing di Uvasdoce Fresh.
"Ora siamo già concentrati sulla campagna di Capodanno per il mercato interno, per la quale prevediamo una crescita a due cifre, soprattutto per le nostre confezioni speciali da 12 acini, destinate a questa festa popolare in Spagna, con la quale prevediamo di superare le 600mila unità", ha detto Miriam.
"Le nostre previsioni rimangono tali, nonostante l'offerta sia più limitata. Da un lato, le tradizionali uve da tavola bianche con semi Aledo della valle di Vinalopó hanno registrato un forte calo della produzione, per via delle tempeste di grandine di fine primavera. Inoltre, il caldo ha accelerato la maturazione e ha influito sulla qualità, provocando quest'anno un sostanziale aumento dei prezzi", ha affermato Miriam Cutillas.
"Dato che quest'anno l'uva da tavola bianca con semi è così costosa, molte catene di supermercati spagnole sono passate alle varietà senza semi importate, anche queste però scarse, dato che Piura, in Perù, il Paese di origine più importante attualmente per l'uva da tavola senza semi, sta registrando un calo della produzione del 30% e sta avendo anche problemi di qualità".
"Anche se non così alti come quelli dell'uva da tavola con semi spagnola, anche i prezzi dell'uva peruviana sono più elevati, a causa della fornitura inferiore e di crescenti costi di produzione. Tuttavia, non prevediamo che ciò si traduca in un calo dei consumi. In effetti, con una buona domanda, è un peccato non avere più a disposizione uva da tavola senza semi per la campagna di Capodanno", ha sottolineato Miriam.
Secondo il responsabile vendite e marketing di Uvasdoce Fresh, negli ultimi anni si era già registrata una tendenza verso l'uva da tavola senza semi per Capodanno, ma "la mancanza di varietà con semi di quest'anno potrebbe accentuare questa tendenza nei prossimi anni. Tuttavia, credo che ci sarà sempre un posto sul mercato per l'uva da tavola con semi".
Il 5 dicembre Uvasdoce ha lanciato sui propri social la campagna di Capodanno. Ideata insieme all'agenzia Makinacción di Alicante, con lo slogan "Suerte, Suerte" (Buona fortuna, buona fortuna, ndt), la campagna punta a portare l'uva a Capodanno in tutte le case spagnole.
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Miriam Cutillas
UVASDOCE FRESH
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