Innovare per dare risposte, senza dimenticare i cento anni di storia alle spalle (1924 – 2024), ma proiettandosi al futuro. "Noi di UNITEC non ci consideriamo mai arrivati a un traguardo: ogni volta è una tappa dalla quale si riparte per raggiungere l'obiettivo successivo" spiega Angelo Benedetti, Presidente e Amministratore delegato dell'azienda nata nel 1993 dalla fusione di Tomorrow New Technology (TNT) e Dalle Vacche di Massa Lombarda, attiva fin dal 1924.
Angelo Benedetti ad una recente fiera
"Oggi ci sono circa 120 persone che lavorano nel settore Ricerca & Sviluppo, presso una sede a loro dedicata e da poco attivata di fronte al nostro headquarter di Lugo (Ravenna). Questo perché i nostri clienti hanno sempre nuove esigenze, nuovi obiettivi e noi vogliamo essere al loro fianco, dando loro risposte concrete e tempestive. E solo con la ricerca e l'innovazione si possono trovare le giuste soluzioni".
Il 2023 si chiude positivamente per Unitec. Oltre 200 milioni di euro di fatturato, che rappresentano un risultato addirittura superiore alle previsioni; 800 dipendenti di cui 600 in Italia e 200 nel resto del mondo. "Ma ciò non significa - continua Benedetti - che sia stata un'annata semplice. Abbiamo avuto picchi di richieste e poi periodi di relativa stasi. Ciò comporta una forte capacità di adattamento nella nostra organizzazione e nella gestione del personale, sempre più difficile da trovare tanto nel nostro settore, quanto in campagna".
La sede della Ricerca & Sviluppo attivata di fronte alll'headquarter di Lugo (Ravenna)
Proprio la mancanza di manodopera specializzata ha portato Unitec a innovare e a proporre modalità di classificazione della frutta sempre più precise ed esaustive. "Pensiamo al mirtillo: ormai è una coltivazione che si può gestire in maniera automatizzata, dalla raccolta al confezionamento, e l'obiettivo che i nostri sistemi di classificazione perseguono è proprio quello di portare sulle tavole dei consumatori prodotti di qualità organolettiche coerenti nel tempo, con particolare attenzione alla loro shelf life e alle esigenze della logistica - sottolinea Benedetti - L'emorragia di consumi di frutta è causata in buona parte da anni di scelte poco edificanti, con prodotti di scarsa qualità gustativa, che hanno eroso la fiducia dei consumatori. Ora dobbiamo recuperare questa fiducia, dobbiamo portare sulle tavole prodotti in grado di conquistare e mantenere la fiducia dei consumatori, grazie alla loro qualità coerente con le promesse fatte".
Per il 2024, gli obiettivi di Unitec non cambiano: raggiungere e soddisfare i propri clienti in qualsiasi parte del mondo. "Ogni annata è diversa dall'altra. Bastano eventi meteo avversi, che lo slancio di una zona produttiva si mitiga a vantaggio di un'altra. Di certo nel 2024 puntiamo a rafforzarci ancora di più in Europa, con Spagna, Francia e Italia in primis. Dal mirtillo all'anguria - oggi ne possiamo lavorare oltre 50 tipologie - non c'è frutto che Unitec non possa classificare e, in quest'ottica, posso affermare che abbiamo importanti novità sul fronte delle tecnologie, fra cui alcune legate alla lavorazione delle mele. Non si deve mai rimanere fermi, occorre evolversi sempre, anche in quei segmenti in cui si è già raggiunto un elevato grado competitivo".
La sede di Unitec a Lugo
E continua Benedetti: "In diverse zone del mondo, vi sono catene della GDO che chiedono ai produttori se classificano la propria frutta, ad esempio le ciliegie, con soluzioni di Unitec: questo aspetto diventa una discriminante proprio perché è riconosciuto l'elevato standard qualitativo delle nostre soluzioni. Ma, lo ribadisco, non ci sentiamo assolutamente arrivati: la robotica permette ancora ampi margini di miglioramento, e questo per ogni diverso tipo di frutta. Ecco perché stiamo investendo così tanto nella ricerca: per essere sempre un passo avanti".
"Scegliere le tecnologie Unitec rappresenta, per i nostri clienti, un investimento che porta a ridurre i loro costi di produzione, garantendo la qualità coerente della frutta che esce dai loro stabilimenti con una maggiore efficienza nei processi di lavorazione", precisa Benedetti.
Il 2024 sarà quindi un anno importante, per Unitec: ci saranno diversi eventi per festeggiare il centenario dall'inizio della sua storia, con la presentazione di novità importanti e si proseguirà nel rafforzamento del comparto di Ricerca & Sviluppo.
"Siamo un'azienda globale - conclude il presidente - in grado di dare risposte a una vasta gamma di richieste e necessità. Di fronte all'esigenza di un cliente, non ci tiriamo mai indietro. Sono 100 anni che accettiamo sfide e vogliamo continuare a farlo per i prossimi 100 anni grazie all'innovazione".
Per maggiori informazioni
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