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Condifesa Romagna, annata 2023: le aziende assicurate sono meno della metà

Assicurazioni: aumentano le polizze per tutelare le strutture

"Nel 2023 Condifesa Romagna ha sviluppato un valore delle produzioni assicurate di quasi 75 milioni di euro, anticipando il pagamento di premi per circa 5,5 milioni di euro". Lo afferma Andrea Ferrini, presidente di Condifesa Romagna e vede un trend crescente nella propensione degli agricoltori a tutelare le proprie produzioni.

Ma si può fare molto di più. Infatti mediamente nel forlivese si assicura un 40-45% delle aziende agricole, circa come a Cesena; a Rimini invece la percentuale crolla al 20 per cento. "Ci sono quindi ampi spazi per aumentare la quota di produzioni assicurate - continua Ferrini - e garantire così la continuità di reddito delle imprese. Insistiamo nell'importanza di tutelarsi dalle avversità atmosferiche, che negli ultimi anni hanno causato danni ingenti all'agricoltura romagnola: insisteremo nella zona del Rubicone e in quella Riminese affinché aumenti la consapevolezza di quanto la gestione del rischio possa essere strategica per una moderna impresa agricola".

La polizza più gettonata è quella che protegge le aziende dal rischio grandine, mentre per quanto riguarda i comparti produttivi, Condifesa Romagna nota una sostanziale stabilità per l'ortofrutta, mentre c'è un aumento delle assicurazioni sulle strutture.

"Numerosi agricoltori hanno installato impianti antigrandine e antinsetto ed è cresciuta la sensibilità ad assicurare anche questo tipo di strutture - conclude Ferrini - Per una corretta gestione del rischio, infatti, come Condifesa suggeriamo di adottare strumenti di difesa passiva come le polizze, ma anche sistemi di difesa attiva come le reti antigrandine, antinsetto e antipioggia: sono sistemi che contribuiscono a ridurre il livello di rischio e quindi un'azienda protetta paga poi un premio inferiore".