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inKarta srl

La sfida plastic-free punta agli imballaggi flessibili in carta

"La nostra esperienza conferma che l'alternativa agli imballaggi flessibili per ortofrutta in carta è possibile, è facilmente attuabile utilizzando la tecnologia già presente. Il punto di forza è che questi pack hanno un impatto ambientale decisamente inferiore rispetto all'utilizzo di derivati fossili, essendo prodotti da fonti rinnovabili, e sono riciclabili. Non meno importante il fatto che tutto si basi su un'economia circolare a residuo zero, con il valore aggiunto che si tratta di un'alternativa che allunga notevolmente la shelf-life dei prodotti contenuti". Così Giuseppe Merloni, Ceo per il settore ortofrutta dell'azienda italiana inKarta.

"In tema di ortofrutta - spiega Giuseppe Merloni - la bozza del nuovo regolamento europeo sembra voler intraprendere la strada della riduzione degli imballaggi, invitando al 'riuso'. Sugli imballaggi secondari, questa direzione è già stata attuata dalla grande distribuzione organizzata che espone l'ortofrutta in casse abbattibili, lavabili e riutilizzabili. (Ifco, CPR, EPS, Polymer, ecc...) Sugli imballaggi primari, invece, la questione è molto più intricata. Innanzitutto occorre dire che i prodotti ortofrutticoli hanno esigenze specifiche: una mela non è uguale a una patata e l'attenzione degli specialisti è sempre rivolta a salvaguardare il prodotto al meglio, dal produttore/confezionatore fino a casa del consumatore.

A fronte della richiesta di eliminare gli imballaggi monouso al di sotto di 1,5 kg, vi è una risposta ferma e unanime da tutto il comparto: ciò comporterebbe un aumento di spreco alimentare e dei costi del personale, che inevitabilmente ricadrebbero sui prezzi di vendita. Ovviamente, per fare un esempio, l'acquisto di due mele, tre pomodori, un cespo di insalata, tre kaki e un kg di patate non possono essere trasportati nella stessa borsa riutilizzabile.

"Abbiamo assistito in questi ultimi mesi a soluzioni mirabolanti di packaging alleggeriti, accoppiati, multistrati, codici e App che indicano come sbucciare l'imballaggio smaltendo questo o quello in differenti contenitori, con il benestare del comune di residenza. Tutto ciò si è tradotto in una cattiva efficienza sugli impianti esistenti, talvolta proponendo materiali alternativi che hanno complicato il pack, il suo utilizzo e soprattutto il suo smaltimento. Dunque la questione economica non favorisce l'esigenza ecologica".

"L'aumento attuale del prezzo dei prodotti ortofrutticoli è solo una scusa per non adottare soluzioni alternative che sono più costose. Qui nel nostro paese vi è la costante richiesta di una soluzione più economica, non più sostenibile. Altri paesi hanno adottato più carta come in Svizzera o nei paesi del Nord-Europa, in Francia una legge (AGEC) impone regole ferree sugli imballaggi monouso, sulla loro composizione e quindi sul loro smaltimento. I listini delle plastiche sembrano convenienti, ma ci sono segnali come in Spagna, che vanno nella direzione opposta: ad esempio imporre una plastic-tax per fronteggiare i costi di pulizia dell'ambiente, e i costi sanitari dovuti all'inquinamento da microplastiche, che inevitabilmente dovremo sostenere".

"Dal canto nostro siamo convinti - conclude Giuseppe Merloni - che inkarta sia proiettata da tempo sulla giusta direzione. Stiamo infatti lavorando sulla riduzione dei materiali e degli spessori, in modo da rendere il nostro imballaggio in carta ancora più economico e sostenibile. Contemporaneamente, abbiamo messo a punto una tecnologia Ibrida digitale-flessografica sulla stampa, che ci consente soluzioni fino ad oggi impossibili da attuare. Attualmente, l'industria cartaria è in positivo rispetto le emissioni di CO2, cioè le foreste FSC trasformano più CO2 in ossigeno di quanta CO2 viene prodotta dalle cartiere. (Fonte Comieco). Ecco perché proponiamo un'alternativa alla plastica, fatta di carta".

Tutta la tecnologia proposta da inKarta è made in Italy.

Per maggiori informazioni:
inKarta srl
Giuseppe Merloni
Via Primo D'Altri, 259
47522 Cesena (FC) - Italy
+39 0547600819
39 3357220145
[email protected]
www.inkartasrl.eu