“Siamo onorati di aver conquistato a FieramilanoCity per la regione Marche il premio 'I campioni del Il Golosario’ per la capacità di aver saputo innovare nella tradizione... consapevoli che parliamo di due concetti che si compenetrano. Sono convinto dell'idea che: la tradizione è un’innovazione ben riuscita, che nasconde una verità storica. La tradizione infatti non è mai qualcosa di statico, ma piuttosto un fattore in continuo movimento che trae dal passato ciò che è ancora attuale oggi. La caratteristica aziendale è da sempre connotata dalla capacità di ideare prodotti originali che può annoverare tra le referenze di punta l'accostamento di frutti rari, a rischio di estinzione”. A dichiararlo è Silvano Buccolini, titolare dell'azienda agricola Si.Gi.
L'impresa è situata nella vallata tra il fiume Chienti e le colline che circondano Macerata, all'interno di un mosaico di campagne coltivate con cura del dettaglio. Oggi l'azienda è una realtà consolidata che, dopo 25 anni di attività, si ritiene orgogliosa di aver riportato sul mercato frutti e ricette che stavano scomparendo persino dalla memoria dei pochi agricoltori appassionati di biodiversità.
“Tra i prodotti distintivi, figurano i lavorati con il fico bianco sia in confettura sia in agrodolce con vino bianco e aceto, a lentissima cottura. Molto particolare la confettura di sambuco, lavorata con i seguenti frutti: mela, fragola e fiori di sambuco. Questo abbinamento, nato dalla collaborazione con lo chef Andrea Giuseppucci, s'ispira alle selvatiche vie dei Monti Sibillini dove si può apprezzare tutto il profumo dei fiori di sambuco, un prodotto ottimo da accostare anche con formaggi di media stagionatura. Discreta la produzione del Gelso Nero - che abbiamo raccolto da fine maggio fino al 15 giugno - lavorato a frutto intero, quindi conservato in vaso da 220 grammi”.
Le tecniche di lavorazione delle confetture sono del tutto artigianali: solo tanto lavoro e manualità, senza alcun supporto della tecnologia. Tutto ciò significa che, per ciascuno degli 80mila vasetti che prodotti - in formati da 190 o 220 grammi - la cottura avviene in grandi pentoloni aperti, dove i frutti appena raccolti vengono processati senza l'utilizzo di cuocitori industriali per cottura in sottovuoto.
Negli ultimi anni l’azienda si è specializzata anche nella lavorazione di frutti molto richiesti nel settore dei semilavorati per la gelateria. Quindi polpe artigianali di frutta pronte per fare il gelato, con e senza latte, ideali per sorbetti di gelso, fico bianco e visciola. Quest'ultima viene proposta in varie declinazioni quindi anche in confettura, sciroppata, ma anche quella tradizionale stagionata al sole, il vino di visciola, la polpa per il gelato e anche una salsa cremosa tipo ketchup, ideale per insaporire carne e formaggi.
Agricola Si.Gi. con la sua linea di trasformati è presente, con il 35% del fatturato, presso boutique gourmet e specializzati in Canada, Stati Uniti, Giappone, Svezia, Francia, Polonia, Grecia.
"In occasione della premiazione su innovazione e tradizione - conclude Silvano Buccolini - ho riflettuto molto sul tema proposto dalla Kermesse milanese, e in particolare sulle parole dell’antropologo sardo Bachisio Bandinu con il quale condivido l'idea che: 'La tradizione è un fare, non un subire, è un procedere, non uno stare. Non si ereditano cose morte, si ereditano linguaggi, miti, riti, poesia, beni culturali e artistici, costumi e valori. Queste eredità chiedono un investimento, contano per come tu le vivi, per come tu le parli, per come tu le fai, spetta a te l’elaborazione di questi linguaggi, adattandoli al tuo tempo e alla tua esperienza attuale. Tu ne sviluppi i caratteri di appartenenza e di proprietà, la tradizione è per te una pratica da inventare”.
Per maggiori informazioni: 
Azienda Agricola Si.Gi.
Contrada Acquevive, 25
62100 Macerata - Italy
Tel.: (+39) 0733 281462
Cell.: (+39) 335 1253830
Email: [email protected]
Web: www.agricolasigi.it