Thomas le Bot, della EARL Le Bot, fornisce un aggiornamento sui danni subiti dalle aziende di Plougastel, in Bretagna, dopo il passaggio della tempesta Ciaran nella notte tra il 2 e il 3 novembre. Nei giorni scorsi, i produttori di Plougastel si sono incontrati con gli amministratori comunali per avviare la perizia e fare una stima dei danni e predisporre le richieste di risarcimento.
Colpite il 100% delle aziende agricole
Il produttore di fragole Thomas Le Bot ha subito pochissimi danni alla sua azienda agricola, "grazie ai lavori di ristrutturazione effettuati 5 anni fa e all'installazione di serre di plastica multi-tunnel". Tuttavia, tutte le aziende agricole del comune sono state colpite in misura diversa. I danni più ingenti riguardano le serre di vetro, che si sono rotte, e i tunnel di plastica che sono completamente crollati. Sulle aziende di Plougastel ci sono state raffiche di vento a 175 km orari".
"I produttori di serre, i vivaisti e gli orticoltori sono stati duramente colpiti, con serre e tunnel distrutti e colture esistenti e future danneggiate, che hanno causato pesanti danni alle aziende. Questa situazione coinvolge tutti i dipartimenti del Finistère e della Côtes d'Armor ed è più localizzata in altre zone della Bretagna", secondo la Camera dell'Agricoltura della Bretagna.
È il momento di fare un bilancio dei danni e di aprire un dossier
Come tutti gli altri comuni della zona, Plougastel sta "facendo il punto sui danni per presentare un rapporto al Ministero dell'agricoltura francese. Con il sostegno della regione Bretagna, avvieremo un dossier comune per Plougastel e i Comuni circostanti. Abbiamo la fortuna di avere un sindaco che ci sostiene e vuole fare le cose in fretta per consentire ai coltivatori di procedere con la piantumazione, prevista a fine novembre. Alcuni agricoltori non sono assicurati per i loro tunnel, quindi è necessario il piano per le catastrofi agricole".
Mancanza di materiali?
"Abbiamo contato quasi 23.000 lastre rotte nelle serre di vetro, che equivalgono a 23 semirimorchi di lastre di vetro. Per quanto riguarda i lavori di riparazione, c'è preoccupazione sulla disponibilità dei materiali, soprattutto del vetro. L'intero processo di produzione attualmente sta rispettando i tempi previsti.
"Fortunatamente, i costruttori di serre stanno dando priorità all’invio di squadre di assemblaggio presso gli operatori interessati. Le squadre olandesi sono già sul posto per riparare i danni".
Impatto sul raccolto del 2024
Questa situazione "si ripercuoterà sicuramente sul prossimo raccolto", spiega Thomas Le Bot. "Quando tutti i danni saranno stati riparati, alcuni operatori pianteranno in ritardo. Inevitabilmente ci sarà meno frutta e verdura in produzione poiché ci saranno meno superfici coltivate. Ma gli agricoltori si aiuteranno a vicenda e noi tutti ci rimboccheremo le maniche. Il prossimo anno sarà sicuramente un anno di transizione prima del ritorno alla normalità nella campagna 2025".
"Per quanto riguarda la situazione sul mercato, le fragole di Plougastel sono un prodotto molto richiesto, quindi non dobbiamo permettere che la carenza di fornitura spinga i prezzi al rialzo".