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Mercato ortofrutticolo di Lusia: un ottobre caldo con prezzi in lieve diminuzione

Dando uno sguardo all'aspetto meteorologico, assistiamo durante le prime due settimane di ottobre a un mantenimento di temperature fuori stagione sulla scia del mese precedente, con giornate soleggiate e fin troppo calde per il periodo. Questa prima fase lascerà il posto a un cambiamento climatico a partire dal weekend del 15 ottobre, in cui avremo un importante abbassamento delle temperature, accompagnato da giornate con fenomeni temporaleschi con abbondanti precipitazioni, alternate ad altre soleggiate e un po' più fredde soprattutto nelle ore notturne.

Il prodotto che ogni giorno viene raccolto fresco in campo e che transita attraverso il Mercato ortofrutticolo di Lusia, registra questo mese una riduzione nei quantitativi anche se di poca entità, attestandosi sulle 2.211 tonnellate (-7%) rispetto ad ottobre 2022.

Sotto l'aspetto economico si registra una sostanziale stabilità rispetto sempre a ottobre dello scorso anno, con un lieve calo di mezzo punto percentuale del prezzo medio, realizzando 0,85 euro/kg. Chiude il mese con un buon rialzo di prezzo il comparto aglio, superando anche del 30% il prezzo medio di ottobre 2022. Rileviamo il lavorato in grappolo che raggiunge 4,25 euro/kg (+21% su ottobre 2022), quello in treccia scambiato a 4,50 euro/kg (+39%) e infine quello in treccia lunga prezzato a 5,23 euro/kg (+32%). La richiesta di prodotto è stata notevole, con quantitativi in forte aumento per tutte le lavorazioni tranne per quello in grappolo.

Tiene il prezzo la bieta da costa con 0,66 euro/kg (+3%) con quantitativi in diminuzione del 21% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, realizzando 90 tonnellate di prodotto scambiate.

Scendono i listini di vendita rispetto al mese precedente per le carote, con quelle a foglia scambiate a 1,43 euro/kg (-0,69%) e le defogliate a 0,51 euro/kg (-25%). Offerta di prodotto in forte aumento con 31 tonnellate scambiate per queste ultime, mentre risultano stabili i quantitativi di quelle a foglia con 210 tonnellate vendute.

Come il mese precedente le 117 tonnellate (+3% su ottobre 2022) di catalogna subiscono una diminuzione nei valori scambiati con 0,43 euro/kg (-46%).

Si riduce nel mese anche il valore dei cavolfiori mezzafoglia attestandosi su 1,04 euro/kg, scendendo del 11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Flessione anche nei quantitativi venduti con 87 tonnellate di prodotto scambiate (-11%).

Presenza diminuita nel mese per i cavoli cinesi con volumi inferiori del 34% rispetto a ottobre 2022 registrando 21 tonnellate di prodotto, mentre il prezzo aumenta del 7% con 0,62 euro/kg. Anche la tipologia cuor di bue risale i listini raggiungendo 0,71 euro/kg (+36%) con volumi anch'essa inferiori movimentando 161 tonnellate. Valori in flessione invece per i cappucci che realizzano 0,43 euro/kg (-8% su ottobre 2022) con più di 200 tonnellate vendute, come per le verze anch'esse in flessione del 23% con scambi attorno a 0,42 euro/kg.

Le 31 tonnellate di finocchi hanno visto una riduzione del 16% su ottobre 2022 con prezzi medi attorno a 0,84 euro/kg.

Anche questo mese come per il precedente il comparto lattughe subisce una riduzione sia nei volumi scambiati che nel prezzo finale. In dettaglio rileviamo la cappuccia prezzata a 0,87 euro/kg (-2%) con volumi inferiori del 70% rispetto a ottobre 2022 scambiando 7 tonnellate di prodotto, la gentile in flessione del 5% con valori attorno a 0,74 euro/kg, brasiliana anch'essa scambiata in diminuzione a 0,87 euro/kg e la varietà romana a 0,73 euro/kg (-13%). Unica ad ottenere sul mercato un valore superiore ad ottobre dello scorso anno è la foglie di quercia con 1,64 euro/kg.

Anche il porro questo mese segue un po' il trend leggermente negativo della maggior parte dei prodotti presenti in mercato, essendo prezzato a 1,09 euro/kg (-1%) con volumi ridotti dell'8% su ottobre 2022 con 89 tonnellate di prodotto.

Buon risultato invece per le 21 tonnellate di prezzemolo che realizzano 1,27 euro/kg (+35%).

Forte la domanda nel mese per il radicchio variegato aperto con 8 tonnellate di prodotto movimentate, volumi triplicati rispetto ad ottobre dello scorso anno, prezzato a 1,45 euro/kg (-3%). Si riducono invece le quantità scambiate per le altre tipologie con il rosso tondo venduto a 0,77 euro/kg (-13%), il rosso lungo che realizza 1,47 euro/kg (+28%) e infine il variegato di Lusia che spunta 1,60 euro/kg (+12%).

Prezzi in aumento nel mese per il sedano verde, le cui 190 tonnellate raggiungono 0,71 euro/kg (+2%).

Le zucche nel mese di ottobre hanno visto i loro quantitativi scambiati aumentare, con le delica che hanno movimentato 38 tonnellate a 0,80 euro/kg (+31%), mentre le violine con 34 tonnellate (+21%) hanno realizzato 0,46 euro/kg (+15% su ottobre 2022).

Si conferma come per il mese precedente una forte richiesta di zucchini con 32 tonnellate scambiate a valori dimezzati rispetto allo stesso mese dello scorso anno con 0,83 euro/kg.

Nel comparto frutta segnaliamo una maggiore richiesta rispetto ad ottobre 2022 di pesche nettarine prezzate a 2,30 euro/kg (+79%). Quantitativi inferiori invece per le mele scambiate in aumento a 0,93 euro/kg, mentre risultano in flessione di prezzo le pere con 1,04 euro/kg. Buon risultato per le ridotte quantità di kiwi che hanno realizzato 1,40 euro/kg.

Data di pubblicazione: