I cetrioli olandesi, belgi e tedeschi hanno perso importanza sul mercato tedesco nella settimana 44 del 2023. In alcuni casi hanno finito con l'essere ritirati. Le importazioni spagnole hanno colmato il vuoto di offerta, ma non sono riuscite a farlo completamente, secondo il BLE. I prezzi sono quindi diminuiti, in alcuni casi in modo significativo. A Francoforte le quotazioni sono aumentate in modo considerevole per i prodotti spagnoli e anche Monaco di Baviera ha registrato aumenti dei prezzi fino al 100% durante la settimana considerata. In alcuni casi i prezzi sono aumentati più volte al giorno. Ad Amburgo i commercianti hanno reagito all'aumento della domanda semplicemente piazzando meno ordini, perché gli acquirenti erano riluttanti a causa dei prezzi elevati.
L'aumento dei prezzi è stato osservato anche per i mini-cetrioli provenienti da Spagna, Germania e Paesi Bassi, anche se non nella stessa misura dei cetrioli standard.
Mele
Le mele nazionali hanno continuato a dominare il mercato, soprattutto con le varietà Elstar, Jonagold e Wellant, seguite da Braeburn e Tenroy. A Berlino sono arrivate più varietà club. Anche le Braeburn sono arrivate in quantità maggiori e si sono potute vendere rapidamente a 0,75 euro/kg. L'Italia ha inviato soprattutto Golden Delicious e Granny Smith.
Pere
Non è cambiato nulla di fondamentale nella gamma delle pere. Il mercato tedesco è stato dominato dalle Santa Maria della Turchia e dalle italiane Abate Fetel e Williams Christ. Le Xenia e Conference tedesche e olandesi hanno avuto un ruolo maggiore, mentre le belghe Conference e le tedesche Alexander Lucas hanno avuto un ruolo minore.
Banane
L'offerta di banane è stata adeguatamente adattata alle opportunità di vendita. In alcuni casi i volumi sono stati limitati a causa di festività o vacanze scolastiche. I prezzi sono rimasti costanti nella maggior parte dei casi, con un leggero aumento solo a Monaco per il marchio principale.
Pomodori
Le consegne olandesi e belghe hanno continuato a dominare il mercato dei pomodori tedesco. La Turchia è stata competitiva soprattutto con i pomodori tondi e a grappolo, l'Italia con i pomodori ciliegino. Le consegne dal Marocco sono aumentate notevolmente e sono arrivati i primi pomodori ciliegino, che essendo più economici degli altri, in genere si sono potuti vendere rapidamente.
Fonte: BLE