In Turchia, la stagione delle mele è iniziata molto bene, nonostante alcuni problemi con la varietà Gala, secondo Alper Kerim, proprietario dell'azienda d’esportazione turca di frutta Demir Fresh Fruits. "L’inizio della stagione delle mele turche è stato molto più veloce rispetto agli anni precedenti. La Gala ha avuto alcuni problemi di calibri e colorazione, causati dalle condizioni meteo durante l'estate. Abbiamo anche iniziato a caricare le Red Delicious, subito dopo la raccolta. Ci ha sorpreso che la domanda delle varietà rosse sia iniziata molto prima".
Il raccolto di mele in India è decisamente inferiore al solito, il che porta a problemi di approvvigionamento interno. Spiega Kerim: "Quest'anno l'India sta affrontando una produzione inferiore di mele, e il sud del Paese ha sofferto molto questa carenza. La produzione di mele dell'India si svolge principalmente nelle zone settentrionali del Paese e, a causa dei problemi di trasporto locale, le mele raggiungono il sud solo in quantità molto limitate. Di conseguenza, la domanda di mele importate è salita alle stelle nelle regioni meridionali, il che è logico dal momento che i consumatori continuano a richiedere questi frutti".
Sebbene ci sia la tentazione di iniziare a immettere sul mercato indiano mele di qualità inferiore, questa non è la strategia della Demir Fresh Fruits. Dice Kerim: "Questa domanda crea delle opportunità ma per la nostra azienda la sfida non sta nelle quantità che riusciamo a produrre". Bisogna sempre puntare alla qualità, poiché si tratta di prodotti freschi deperibili. Pertanto, secondo me l'utilizzo dei sistemi più recenti durante la produzione e il confezionamento è ciò che avvantaggia un esportatore. La Demir Fresh Fruits ha una capacità più che sufficiente, ma fermiamo sempre la linea se notiamo problemi di qualità durante tutta la stagione. Finora la qualità è stata eccellente, il che rende difficile prevedere quando si esauriranno le nostre scorte di mele".
Dato che la domanda è così elevata, non sorprende che anche i prezzi siano più alti rispetto alla scorsa stagione. Kerim si chiede se tali quotazioni possano essere sostenibili per il consumatore indiano. "I prezzi sono partiti da livelli più alti in questa stagione. Se si confrontano con quelli dell'anno scorso, l'aumento è compreso tra il 15 e il 20%. Non sono sicuro che saranno sostenibili sul mercato indiano. Tuttavia, poiché attualmente la domanda è molto elevata, gli importatori sono felici di pagare questi prezzi in questo momento. Mi aspetto che la domanda rallenti a novembre e dicembre, per poi tornare alta dopo marzo".
Le mele turche dovranno convincere il consumatore, dal momento che ci sono anche altre opzioni, in termini di origine. "Sul mercato indiano, i rivali diretti delle mele turche sono quelle provenienti dalla Polonia e dall'Iran, a causa del prezzo e della qualità. La mia esperienza sul mercato mi ha dimostrato che, a livello di qualità e prezzo, le mele turche si collocano a metà tra quelle polacche e quelle iraniane. Detto ciò, le mele turche hanno un vantaggio in termini di trasporto, il che si traduce in una quota di mercato delle mele turche decisamente superiore a quella della concorrenza", conclude Kerim.
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