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L'industria egiziana delle fragole è in ripresa, ma soffre ancora dell'aumento dei costi

Si avvicina la campagna egiziana delle fragole e i coltivatori si stanno preparando con grande entusiasmo, anche se si prevedono alcune complicazioni. Abdullah Elrehiewy, amministratore delegato della Royal Foods, fa un resoconto del dietro le quinte della pre-campagna.

Condizioni meteo e fitosanitarie
Lo scorso anno, il clima ha influenzato negativamente la stagione delle fragole egiziane. Le improvvise fluttuazioni della temperatura e un clima generalmente più caldo hanno reso più difficile la coltivazione e aumentato fortemente i costi di produzione. La situazione sembra però essere migliore nella stagione 2023/24.

Elrehiewy afferma: "Quest'anno le condizioni climatiche sono migliorate. Va ricordato che le fragole vengono prodotte in Egitto in condizioni eccezionali, con un clima subtropicale desertico con scarse precipitazioni, inferiori a 50 mm all'anno. Produciamo grazie al grande fiume Nilo, su un terreno fertile e irriguo e in un'eccellente posizione geografica che, insieme, rendono questa speciale coltura altamente produttiva e redditizia. Le temperature sono l'unico rischio ma in questa stagione non sono state estreme. Detto ciò, continuiamo ad avere problemi fitosanitari. Li affrontiamo nel miglior modo possibile, utilizzando le misure disponibili che però fanno aumentare i nostri costi di produzione".

Il settore tornerà quindi all’aumento della produzione registrato nella stagione 2021/22. Spiega Elrehiewy: "Il mercato egiziano delle fragole è cresciuto in modo significativo nel 2022, con un aumento del 5,6% rispetto all'anno precedente. Le esportazioni di fragole sono aumentate del 9,3% nel 2022 e il Regno Unito è stata la principale destinazione, con una quota del 32% del totale esportato. L'Arabia Saudita, il nostro mercato di riferimento fra i Paesi del Golfo, ha registrato una quota dell'11% guadagnandosi il terzo posto come Paese importatore. Il prezzo medio delle fragole d'esportazione nel 2022 è stato di 4,7 dollari/ton, in calo del 2,2% rispetto alla stagione precedente, ma è un dato trascurabile perché il prezzo all'esportazione era cresciuto più rapidamente nel 2021, aumentando del 40%. Le esportazioni aumenteranno gradualmente nel prossimo futuro (Fonte: IndexBox 2023)".

Cavallo che vince non si cambia
Essendo il principale esportatore mondiale di fragole surgelate e uno dei primi dieci per le fragole fresche, l'Egitto trae la sua forza da un modello di produzione meno costoso. Elrehiewy spiega: "In Egitto, la stragrande maggioranza delle fragole, e tutta la nostra produzione presso la Royal Foods for Export, viene coltivata in pieno campo con un film in plastica. La pellicola viene utilizzata fra le altre cose per aumentare il calore del suolo, immagazzinare l'umidità, prevenire la crescita di infestanti, e rende la produzione più economica rispetto alla concorrenza, e la raccolta risulta più rapida e semplice. La coltivazione delle fragole su film in plastica aumenta la resa e il frutto matura prima. Soprattutto, le fragole coltivate su pellicola costano fino al 40% in meno rispetto alle fragole convenzionali coltivate nel terreno".

Il coltivatore continua: "Coltivare fragole in tunnel e in serre significa avere rese più elevate, ma anche costi più alti. In Egitto ci sono delle serre soprattutto nel nord del Paese, e alcuni tunnel, ma obiettivamente non credo che l'Egitto ne abbia bisogno. Noi supportiamo la tecnologia più avanzata, fino alle serre con illuminazione a LED, ma le nostre fragole precoci sono pronte per Natale anche senza. Ovviamente quelle prodotte in tunnel e serre sono perfette, ma noi siamo avvantaggiati dal clima e ci impegniamo a rimanere il principale produttore mondiale di fragole surgelate e a diventare il principale produttore di fragole fresche. Le condizioni agroclimatiche sono dalla nostra parte e staremo al passo con le attività di coltivazione più moderne, monitorando attentamente il rapporto qualità-prezzo".

Per quanto riguarda le varietà, ogni stagione porta qualcosa di nuovo nella selezione varietale in Egitto, pur mantenendo la stabilità delle varietà più prodotte in termini di volumi. Elrehiewy aggiunge: "In Egitto vengono coltivate molte varietà di fragole ma, come produttori ed esportatori di lunga data, dobbiamo farci guidare da due criteri nella scelta delle varietà: 1. quali varietà desiderano i nostri clienti del mercato target? 2. quale varietà avrà la migliore qualità e resa per il clima egiziano? In questa stagione, queste varietà sono Fortuna, Winter Star, Red Merlin, Festival e Sweet Sensation".

I costi di trasporto potrebbero cambiare la mappa del mercato
Oltre ai problemi fitosanitari, una delle principali difficoltà nella prossima stagione saranno le ricadute dei problemi che gravano su altri settori, a cominciare da quello dei trasporti. Elrehiewy dichiara: "A causa dell'elevata inflazione, questa stagione delle fragole è molto diversa dalle precedenti, sia in termini di domanda in alcuni mercati che dei tanti problemi logistici in tutti i sistemi di trasporto. Prima dell'arrivo della stagione delle fragole, abbiamo avuto questi problemi con altre colture".

"Per via delle difficoltà nel trasporto, in particolare quello aereo - utilizzato principalmente per le fragole fresche - i prezzi sono aumentati. Non potendo trasferire questi costi aggiuntivi al cliente, li condividiamo con i partner, e questo significa ricavi inferiori per tutti. La domanda per i nostri prodotti è diminuita in alcuni mercati, ma si stanno aprendo nuovi mercati per noi particolarmente interessanti, nell'Europa dell'Est e in Asia, e il mercato più ambito, quello saudita, è in crescita", conclude Elrehiewy.

Per maggiori informazioni:
Abdullah Elrehiewy
Royal Foods for Export
+20 111 120 1208
[email protected]
Nevenka Škorić
+385 91 1007 111
[email protected]
www.royalfoods.co

Data di pubblicazione: