Le cipolle senegalesi sono ora disponibili per l'esportazione. Mokhtar El Mahdaoui, produttore marocchino-senegalese, dichiara: "La stagione delle cipolle senegalesi è iniziata bene, nonostante un ritardo di 15 giorni dovuto al prolungato ciclo di piogge. Stiamo assistendo a un aumento della superficie coltivata a cipolla in tutto il Paese, rispetto alla stagione precedente, a causa ai prezzi più alti da giugno e all'interesse per questo raccolto da parte dei coltivatori".
"Le varietà di cipolla rossa dominano la produzione", aggiunge El Mahdaoui. "Si registra tuttavia un aumento delle superfici coltivate a varietà gialle, destinate all'esportazione".
Le cipolle senegalesi da esportazione soddisfano una forte domanda. "I produttori con sede nel Senegal settentrionale esportano in Mauritania e Mali, mentre quelli della zona centrale hanno esportato 20.000 tonnellate di cipolle in Spagna la scorsa stagione", aggiunge El Mahdaoui, citando le sue fonti.
Il Senegal fa molto affidamento sulle importazioni dai Paesi Bassi e dal Marocco per il suo mercato locale. "Da quando, a febbraio 2023, il Marocco ha vietato, tra le altre colture, le esportazioni di cipolle verso l'Africa occidentale, ciò ha avuto ripercussioni sul mercato locale del Senegal, facendo salire i prezzi e spingendo i coltivatori ad aumentare la loro superficie coltivata", conclude il coltivatore.
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