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Il Girasole Soc. Coop

Un calibro medio-piccolo degli agrumi non vuol dire scarto di lavorazione

“Nonostante il calendario indichi 3 novembre, ad oggi l’autunno non accenna ad arrivare, al Sud Italia. Ci troviamo ancora una volta a subire gli effetti di un clima che, con le sue temperature appena al di sotto dei 30°C, rallenta il processo produttivo. La mancanza di piogge, che in genere si verificavano tra fine agosto e i primi di settembre, ha già compromesso sicuramente la crescita dei frutti; la mancanza di freddo, invece, non aiuta la maturazione”. A dichiararlo sono Giovanni Scavo e Serena Scavo, responsabili per il settore commerciale della cooperativa Il Girasole.

Il Girasole è una realtà siciliana in crescita, situata alle pendici dell’Etna, nella Zona A.S.I. (Area Sviluppo Industriale) di Paternò, su una superficie coperta di circa 3.500 mq, oltre a celle frigorifere che consentono lo stoccaggio di circa 600 tonnellate e la rotazione di ulteriori 300 tonnellate di prodotto. La cooperativa può contare su 500 ettari di agrumeti, coltivati con varietà precoci, medie e tardive, e ricadenti negli areali di produzione dell'Arancia rossa di Sicilia IGP. Le principali varietà sono Navel, Tarocco, Moro e Sanguinello, i limoni, le clementine Nova e il mandarino Tardivo di Ciaculli. Per quanto riguarda la frutta estiva, figurano pesche, nettarine e pere coscia. Ulteriori 100 ettari di superficie ospitano coltivazioni di drupacee (pesche/nettarine), nei territori situati tra le province di Caltanissetta e Agrigento, e pere coscia coltivate tra Bronte e Maniace.

“Malgrado gli effetti del caldo sulla produzione agrumicola - spiega Serena Scavo - non si può dire che sarà un’annata qualitativamente scarsa perché, di fatto, la pezzatura elevata non sempre garantisce una corrispondente elevata qualità dei frutti. Infatti, sono molti i fattori che contribuiscono a rendere le nostre arance qualitativamente eccezionali: ad esempio la buccia molto sottile, la presenza elevata di zuccheri bilanciata alla giusta quantità di acido ascorbico (vit. C) e acido citrico e la quantità di microelementi presenti. Le premesse, quindi, per una buona campagna commerciale ci sono tutte; l’incognita semmai sarà come sempre dettata da un lato dai prezzi (condizionati dai costi di produzione, purtroppo sempre crescenti) e dall’altra dai consumi, subordinati alla concomitanza di diversi fattori”.

“Abbiamo iniziato da qualche settimana, con volumi ridotti, questa nuova campagna 2023/24 con la varietà di arance Naveline. Saranno presenti per i prossimi mesi finché non cederanno il passo alle arance a polpa rossa. Considerato che siamo a inizio campagna, i prezzi sono accettabili; tuttavia siamo consapevoli che appena aumenterà la disponibilità di frutta, le quotazioni caleranno soprattutto in previsione di una campagna carica di frutti di scarsa pezzatura. Utile sottolineare che, anche se i calibri non sono particolarmente apprezzabili, produrre in campagna costa tanto lavoro, rischio e fatica. Pertanto ciò che non dobbiamo stancarci di comunicare e comprendere è che calibro medio-piccolo non vuol dire scarto di lavorazione”.

Per maggiori informazioni:
Il Girasole Soc. Coop.
VIA Francesco Petrarca, 51
95047 Paternò (CT) - Italy
(+39) 095 623381
Giovanni Scavo (+39) 337 950 732
Serena Scavo (+39) 3474242478
[email protected]
www.ilgirasolearance.com