I calibri di aglio più richiesti dai supermercati scarseggiano, e questo rende difficile la stagione, secondo Agata Czyzewska-Ziarnik, specialista degli acquisti dell'azienda polacca Falcon Garlic.
"Al momento, stiamo notando delle fluttuazioni nel mercato dell'aglio e pertanto il 2023 è un anno difficile. Ciò è dovuto alla scarsa disponibilità dei calibri più venduti nei supermercati. Nonostante questa sfida, siamo riusciti a operare con successo in mercati come Polonia, Germania, Austria, Repubblica Ceca e Slovacchia e intendiamo svilupparci ulteriormente su questi mercati. Tuttavia, considerate le attuali disponibilità limitate, non stiamo cercando nuove destinazioni".
Czyzewska-Ziarnik afferma che in questa stagione stanno pianificando di importare aglio dall'America Latina, oltre dai loro mercati abituali. "Siamo attivi sul mercato dell'aglio dal 2006, un prodotto che importiamo e distribuiamo. Siamo specializzati nella fornitura delle catene di vendita al dettaglio, ma riforniamo anche grossisti di ortaggi e produttori di spezie. Importiamo il nostro aglio principalmente da Cina, Turchia, Egitto e Spagna, e in questa stagione prevediamo di importarlo anche dall'America Latina".
Sebbene trovare il calibro giusto sia difficile, Czyzewska-Ziarnik afferma che lo stesso vale per altri Paesi. "Abbiamo lavorato molto per trovare prodotti di buona qualità e fornitori affidabili. In Europa la disponibilità complessiva è inferiore, in altre parti del mondo non è un problema, ma bisogna tenere conto dei costi di trasporto da questi mercati. Registriamo anche un calo di interesse e un livello di consumo inferiore tra i consumatori".
Nonostante il minore interesse da parte dei consumatori e i prezzi più alti, alcune industrie hanno ancora una buona domanda di aglio pelato. Spiega Czyzewska-Ziarnik: "La minore disponibilità, l'aumento dei costi di manodopera ed energia e l'inflazione hanno provocato un aumento significativo dei prezzi, ma nonostante ciò registriamo un aumento della domanda del prodotto più conveniente, ovvero l'aglio pelato. La percentuale di aglio nei prodotti alimentari è così piccola che tra i commercianti, soprattutto nel settore Horeca, la necessità di comodità e igiene sul posto di lavoro e di praticità supera la necessità di risparmio. Speriamo che la situazione migliori con il nuovo anno".
Per maggiori informazioni:
Agata Czyzewska-Ziarnik
Falcon Garlic
+48 605 586 769 (Polonia)
+34 605 976 548 (Spagna)
[email protected]
www.garlic.com.pl