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Focus sul mercato mondiale delle patate dolci

L'attrazione del mercato globale verso la patata dolce continua a crescere, grazie all'aumento dell'interesse per il prodotto a livello mondiale. Nei Paesi Bassi l'offerta dall'Egitto sta diminuendo a causa del passaggio dei piccoli esportatori ad altri prodotti, con conseguente stabilità del mercato. Anche Spagna e Portogallo hanno problemi di qualità a causa di un'estate secca. Negli Stati Uniti, invece, i prezzi del mercato locale sono elevati e la domanda di esportazioni è limitata. In Belgio la stagione delle patate dolci è fiorente, grazie alle condizioni climatiche ideali, anche se rimane un player minore a livello internazionale. In Germania la domanda di patate dolci spagnole è stabile, soprattutto per i grossi calibri. La coltivazione domestica sta prendendo piede. In Italia le patate dolci stanno diventando sempre più popolari, con produzioni sia al nord che al sud. In Nord America, invece, si registra un calo dell'offerta di patate dolci, con una riduzione delle superfici coltivate attribuita all'aumento dei costi di produzione e alla maggiore concorrenza di paesi come l'Egitto, che incide sui prezzi e sulla domanda di esportazione.

Paesi Bassi: l'offerta egiziana si riduce, gli Stati Uniti sono costosi a causa del favorevole mercato locale
"In questo momento, in Egitto, vediamo che l'offerta si sta riducendo un po' perché gli esportatori più piccoli stanno passando ad altri prodotti. Rimangono quindi i veri produttori di patate dolci, il che significa che la situazione del mercato sarà un po' più stabile - afferma uno specialista olandese di patate dolci - Inoltre, le patate dolci provenienti dalla Spagna e dal Portogallo rimangono disponibili, ma la loro qualità scarseggia. Questo è in parte dovuto all'estate secca, che ha significato anche una minore disponibilità. Di conseguenza, l'Egitto potrebbe essere disponibile ancora per un po' a gennaio, febbraio e marzo. Gli Stati Uniti sono già in piena attività, ma il mercato locale ha prezzi elevati, il che significa che anche il mercato delle esportazioni ha un'offerta elevata. Siccome per ora c'è abbastanza disponibilità da altre nazioni, la domanda per gli USA non è ancora così alta. Tuttavia, si prevede che in primavera ci sarà una transizione che darà agli USA un'esclusiva sulla disponibilità e quindi si prevedono prezzi più alti".

Belgio: la produzione locale continua ad aumentare
In Belgio la stagione delle patate dolci è ricominciata quindici giorni fa. Questa coltura piuttosto esotica viene coltivata sempre più localmente e fa ormai regolarmente parte della coltivazione belga. "Anche quest'anno si prospetta bene. Al momento la situazione si sta un po' stabilizzando. Le superfici rimangono equivalenti a quelle degli ultimi anni e anche quest'anno c'è un buon raccolto da segnalare - ha dichiarato un commerciante belga - L'estate umida belga, accompagnata da un'estate indiana secca e calda, è ideale per la coltivazione delle patate dolci. Tuttavia, il Belgio rimane ovviamente un piccolo player sul mercato. A livello internazionale è condizionato principalmente da prodotti provenienti da Stati Uniti, Spagna ed Egitto. Questi ultimi si stanno concentrando sempre di più sulla produzione, vista la popolarità di cui gode oggi tra i consumatori. Questo ci rende dipendenti dai loro movimenti sul mercato, ma vediamo che sempre più clienti scelgono specificamente il prodotto belga, che non è certo inferiore".

Germania: alta domanda per il calibro L
Attualmente in Germania la domanda di patate dolci spagnole è stabile e anche la stagione egiziana sta iniziando gradualmente. Negli ultimi mesi la domanda di grossi calibri dal Sudafrica e dal Portogallo è stata particolarmente elevata, secondo un importatore. "Dopo il passaggio al calibro L le vendite sono triplicate, anche se le merci più piccole erano in perfette condizioni. Al momento stiamo commerciando prodotti spagnoli e per ora ci atteniamo al calibro più grande".

Sebbene si tratti ancora di una nicchia della coltivazione nazionale, la patata dolce sembra acquisire importanza anche tra i coltivatori tedeschi. La stagione di commercializzazione del nuovo raccolto tedesco è ormai ai blocchi di partenza. "La domanda è alta e stabile, soprattutto in autunno e in inverno, anche se siamo riusciti a piazzare molti volumi nella stagione di commercializzazione 22-23 anche in piena estate", descrive un produttore di patate dolci.

Regno Unito: le importazioni dipenderanno dalla domanda del mercato
Il Regno Unito importa patate dolci dalla Carolina del Nord per integrare la fornitura annuale di alcuni importatori. La qualità di questa stagione sembra buona, ma i coltivatori affermano che è stato piantato il 20-30% in meno dopo la scarsa stagione dell'anno scorso, in cui la qualità è stata inferiore alle aspettative, e ciò si è riflesso sui rendimenti.

Le patate dolci dovrebbero essere pronte per l'esportazione, ma con il Giorno del Ringraziamento a novembre e i volumi ridotti, i primi arrivi non sono previsti prima dell'inizio di dicembre.

Sul mercato europeo sono ancora presenti patate dolci provenienti dall'Egitto, quindi l'importazione dipenderà dalla domanda del mercato. Il mercato inglese importa anche dall'Honduras nei mesi invernali.

Italia: interesse crescente
La batata o patata dolce sta ottenendo un interesse sempre maggiore in Italia e ci sono piccole zone di produzione sia al nord che nel sud del Paese. Nel nord c'è un'azienda che coltiva batate in Veneto. La raccolta inizia a fine settembre e va avanti fino a febbraio, puntando sulla produzione italiana per dare una valida alternativa al consumatore. A metà ottobre le quotazioni per le batate sfuse erano di circa 1,50-1,70 €/kg. I prezzi sono piuttosto stabili e non subiscono oscillazioni.

Nel sud d'Italia, continua il progetto batate portato avanti da un Consorzio in Calabria. "Quest'anno siamo entrati a regime con 80 ettari di produzione. La raccolta è già iniziata e, purtroppo, stiamo scontando qualche piccolo difetto qualitativo: le prime raccolte hanno fatto registrare in alcuni casi il distacco della buccia. La campagna durerà fino a primavera inoltrata. Il consumo del prodotto è in aumento: lo notiamo dal numero di ordinativi che i nostri clienti ci stanno trasmettendo. Il nostro obiettivo è quello di offrire prodotto italiano per 12 mesi". Secondo il direttore del Consorzio, la batata è un prodotto che può dare molte soddisfazioni a una (ancora) piccola filiera italiana.

Spagna: non si faranno grandi scorte in questa stagione
Secondo l'ultimo rapporto sullo stato delle coltivazioni della Junta de Andalucía, la campagna di patate dolci nella regione della costa nord-occidentale, a Cadice, si sta concludendo, "con rese simili alle altre campagne e alla media storica". L'Andalusia è la comunità autonoma con la maggiore superficie coltivata a patate dolci in Spagna, circa 580 ettari, secondo l'Indagine sulle superfici e le rese delle colture in Spagna nel 2022, che stima in 1.680 gli ettari totali a livello nazionale.

"Questa campagna potrebbe essere totalmente diversa da quelle conosciute finora - commenta un produttore andaluso di patate dolci - Diversi anni fa è comparso un parassita, popolarmente conosciuto come coleottero della patata dolce, che l'anno scorso ha causato molti danni alle scorte. Pertanto, credo che in questa campagna nessuno stoccherà molto prodotto; e se lo farà, dovrà stare attento a controllare l'incidenza di questo insetto".

Portogallo: produzione stabilizzata, crescita ancora necessaria per il processo di post-raccolta
La produzione di patate dolci in Portogallo si è stabilizzata negli ultimi tempi. Ciò è dovuto in parte ai problemi di disponibilità idrica nel sud del paese. Detto questo, la produzione è sempre soggetta a fluttuazioni annuali e quest'anno si prevede che i volumi saranno leggermente inferiori a quelli dell'anno scorso. La qualità delle patate dolci coltivate in Portogallo è aumentata notevolmente negli ultimi nove anni e anche quest'anno sarà all'altezza.

Il Portogallo può ancora coltivare molto localmente ed esportare, nonostante la stabilizzazione dei volumi di produzione. Tuttavia, attualmente le aziende portoghesi sembrano avere scarso interesse e incentivi ad investire nel processo di stoccaggio e confezionamento. È una parte mancante della catena in Portogallo. Questo succedeva già nel 2017 e la situazione non è cambiata molto.

La stagione attuale è iniziata un po' prima a causa di una primavera più calda. Questo ha fatto sì che le piante crescessero più velocemente di quanto avrebbero fatto normalmente. Se si considerano i volumi complessivi per l'Europa, le quantità potrebbero essere leggermente inferiori quest'anno, ma c'è un aumento significativo della disponibilità di Bellevue.

Nord America: calo dell'offerta
Il raccolto di patate dolci del Nord America sarà ridotto per la stagione 2023/24. Nella Carolina del Nord, uno stato che rappresenta il 60% del raccolto nazionale, i coltivatori stanno assistendo al secondo anno di riduzione delle superfici. Infatti, in totale, le superfici sono diminuite di circa il 40% negli ultimi due anni. Nel frattempo in altri Stati produttori di patate dolci come la California, il Mississippi e la Louisiana, la superficie è rimasta relativamente stabile. Detto questo, le rese sembrano essere leggermente superiori alla media e la qualità delle patate dolci nordamericane è buona.

Il calo delle superfici è dovuto in gran parte ai costi dei fattori produttivi, secondo i coltivatori e gli spedizionieri, che continuano a coltivare per la produzione di patate dolci, mentre i prezzi non hanno tenuto il passo.

Tuttavia, ciò è anche dovuto alla pressione sulla domanda di esportazione. Il mercato delle esportazioni di patate dolci statunitensi è diminuito in modo sostanziale, dato che la concorrenza di paesi come l'Egitto, che ha incrementato la produzione, continua a crescere e mette sotto pressione i prezzi delle patate dolci nordamericane.

In questo momento i prezzi sono in aumento e, rispetto a cinque-dieci anni fa, una parte più consistente del raccolto è a contratto.

Francia: domanda in aumento
La campagna francese della patata dolce è partita alla grande, con i primi prodotti che sono arrivati sul mercato all'inizio di ottobre. L'origine spagnola è presente da agosto da Cadice, con prezzi elevati all'inizio della campagna. Oggi l'offerta sul mercato è più ampia, dato che l'origine spagnola è ancora presente, con prodotti provenienti da Alicante e Murcia in aggiunta al prodotto francese. Secondo un operatore, è presente sul mercato anche della patata dolce egiziana. Questa maggiore offerta sul mercato ha portato a una tendenza al ribasso dei prezzi. Con l'arrivo del freddo, la domanda sta iniziando a crescere.

Egitto: inizio anticipato della stagione
La stagione delle patate dolci egiziane è iniziata presto il mese scorso, con oltre un mese di anticipo rispetto al solito, con volumi maggiori rispetto alla scorsa stagione, dimensioni più piccole e prezzi che fluttuano quotidianamente. Questi nuovi parametri hanno provocato un calo dei prezzi all'inizio della stagione, dato che il raccolto è avvenuto quando le temperature erano ancora calde nel Regno Unito e nei Paesi Bassi (i principali mercati egiziani), i volumi erano superiori alla domanda e le piccole dimensioni sono state vendute a prezzi più bassi". Un coltivatore afferma: "I prezzi sono scesi del 30% pochi giorni dopo l'inizio della campagna, spingendo la maggior parte dei coltivatori a sospendere la raccolta".

Oggi la domanda europea è inferiore a quella di settembre, visto che diventa sempre più difficile reperire carichi di qualità nelle varietà desiderate dai consumatori europei, come la Beauregard. Attualmente le varietà locali sono le più disponibili, in attesa del secondo raccolto della stagione. "I prezzi sono quindi scesi dai 550 dollari FOB per tonnellata di settembre ai 450 dollari FOB attuali", afferma un esportatore. Di fronte al calo della domanda europea, gli esportatori egiziani si sono rivolti al Golfo e ad altri mercati arabi.