Alcuni mesi fa, i coltivatori di agrumi del Marocco riferivano di condizioni di produzione ben controllate e di attività agricole regolari. Tuttavia, nonostante gli sforzi e le dichiarazioni ottimistiche, il meteo è stato deludente per il secondo anno consecutivo, annunciando una stagione complicata.
Stephanie de Wit, amministratore delegato di Agri Bianco, ha dichiarato: "La stagione degli agrumi sta cominciando in ritardo a causa, per il secondo anno consecutivo, delle difficili condizioni meteo. Alcuni coltivatori hanno iniziato a raccogliere clementine, ma non siamo ai volumi che avremmo voluto. Il clima è troppo arido e secco, con siccità e ondate di caldo, il che è dannoso per gli agrumi e si riflette sui calibri e sui volumi di inizio stagione".
"Sfortunatamente, è anche peggio della scorsa stagione, quando abbiamo avuto calibri grandi nonostante i volumi inferiori. I calibri piccoli di solito significano raccolti più grandi, ma in questa stagione sia i calibri che i volumi delle clementine sono in calo", continua l'esportatore.
L'aspetto positivo, secondo Stephanie, è che "i produttori e gli esportatori marocchini avranno comunque un buon mercato, dato che le condizioni meteo incidono anche su altri Paesi concorrenti, come la Spagna. Inoltre, la stagione sudafricana è terminata in anticipo, lasciando un mercato vuoto per l'offerta".
Le piogge della scorsa settimana hanno portato qualche speranza. Stephanie conclude: "Ci auguriamo che queste piogge proseguano nei prossimi mesi e migliorino il calibro delle clementine nelle settimane a venire, insieme ai buoni raccolti delle altre varietà di agrumi attese più avanti nella stagione".
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